San Salvo, il Comune finanzia chi investe in videosorveglianza

SAN SALVO. Sistemi di sicurezza e controllo delle abitazioni per aumentare la sicurezza dei cittadini. È quanto si prefigge di ottenere l’amministrazione comunale di San Salvo con il nuovo regolamento per la concessione di finanziamenti ai cittadini interessati all’installazione di sistemi di sicurezza - fra questi anche la videosorveglianza - e alla ristrutturazione delle facciate.

«Una novità rispetto al passato», dice una nota del Comune. «Prima, infatti, l’incentivo era limitato al solo conto interessi e richiedeva la necessaria apertura di un credito bancario. La volontà di questo regolamento è stimolare i cittadini a rendere più sicura e più bella la loro casa e la nostra città. L’iniziativa incentiva contestualmente l’economia locale, attraverso la concessione di un contributo direttamente ai privati, senza la necessità di ricorrere agli istituti bancari», spiega il sindaco Tiziana Magnacca.

L’iniziativa, che fa il paio con il potenziamento dei servizi di vigilanza della polizia municipale, ha suscitato grande curiosità in paese. È allo studio la possibilità di rivedere ulteriori misure di agevolazione per chi intende aderire.

L’installazione di sistemi di sicurezza, aumentando la vigilanza e il controllo delle unità abitative, rafforza anche la sicurezza personale. L’amministrazione comunale, annualmente e con delibera di giunta, stabilirà il fondo a disposizione. A inizio marzo il sindaco ha ricevuto a San Salvo anche la visita del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Luciano Calabrò. L’ufficiale ha annotato le segnalazioni del primo cittadino e garantito più sicurezza.

Lo scorso weekend sulla Statale 16 fra Vasto e San Salvo sono stati istituti diversi posti di blocco. Identificati centinaia di automobilisti. Il colonello Calabrò ha annunciato la volontà di organizzare servizi di controllo del territorio con cadenza regolare. Una maggiore presenza dell’Arma in paese unita all’eventuale potenziamento della videosorveglianza privata dovrebbe scoraggiare la malavita. Il potenziamento dei servizi di sorveglianza mira ad ottenere questo. Tanti occhi spalancati sulla città per registrare ogni azione e porre un freno al dilagare dei furti. (p.c.)

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