Schiacciato dall’ascensore, grave 30enne

VASTO. Drammatico incidente in un condominio sulla Circonvallazione Istoniense. Andrea D'Orsogna, 30 anni, manutentore della Gtv, ha rischiato di morire schiacciato ieri mattina da un montacarichi che gli è piombato addosso mentre l'uomo stava lavorando vicino ai cavi. Ha urlato con tutto il fiato che aveva in gola prima che il dolore gli facesse perdere le forze. Il silenzio seguito al tonfo per qualche secondo ha fatto temere il peggio. L'uomo è vivo ma le sue condizioni sono critiche.

I medici dell'ospedale Spirito Santo di Pescara in cui è stato trasferito in eliambulanza si sono riservati la prognosi. Sull'incidente sono state aperte due inchieste, una della Procura di Vasto e una dell'Ispettorato del Lavoro.

L'INCIDENTE. Avrebbe dovuto essere un controllo di routine. Per Andrea D'Orsogna esperto e preparato manutentore la verifica di un ascensore si è trasformata in un incubo. Le nove erano passate da poco ieri mattina quando l'uomo ha avviato i lavori di manutenzione del montacarichi del market Acqua e sapone. Cosa sia accaduto esattamente saranno le indagini a stabilirlo. Sta di fatto che la cabina dell'ascensore gli è piombata addosso schiacciandogli la cassa toracica. Sono seguiti momenti drammatici.

«Per qualche minuto abbiamo pensato fosse morto», ha commentato una delle persone arrivate sul posto subito dopo l'incidente. Nel fabbricato sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri, la polizia municipale e l'ambulanza del 118.

I SOCCORSI. Non appena gli operatori del 118 hanno visitato il ferito hanno subito capito che le condizioni dell'uomo erano decisamente critiche. Il ferito doveva essere trasferito d'urgenza a Pescara e sottoposto ad intervento chirurgico. É partita la richiesta di una eliambulanza. Poco dopo le 10 il velivolo è atterrato sul piazzale antistante il condominio. Le forze dell'ordine hanno chiuso la circonvallazione e formato un cordone per tenere lontani i curiosi che nel frattempo si erano assiepati attorno alla palazzina. Non è stato semplice trasferire il ferito sull'elicottero. Il manutentore all'arrivo dei soccorritori era cosciente ma a causa dei traumi gravi e dolorosi si agitava moltissimo. D'Orsogna è stato sottoposto ad una terapia d'urgenza: aspirati i grumi di sangue che si erano formati nei polmoni, sedato, posto in coma indotto e intubato prima del trasferimento a Pescara. Una volta arrivato nel nosocomio pescarese il paziente è stato trasferito in sala operatoria. La prognosi è riservata e resterà tale almeno per le prossime 24 ore. I medici preferiscono non pronunciarsi.

LE INDAGINI. Insieme alle forze dell'ordine sul luogo dell'incidente sono arrivati anche gli ispettori della Asl. Il montacarichi dopo un primo controllo è stato sigillato per permettere ulteriori accurati rilievi. Ascoltati colleghi, operatori e testimoni che al momento dell'incidente erano sul posto. Il manutentore è conosciuto in città. Fidanzato da diversi anni è un gran lavoratore. Sono in tanti a fare il tifo per lui e a sperare che riesca a superare le fasi più critiche dopo il trauma. La forte fibra dell'uomo dovrebbe aiutarlo.

Paola Calvano

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