ABRUZZO
Sciopero generale, manifestazione a Lanciano e trasporti fermi dalle 9 alle 13
Cgil e Uil in piazza venerdì 17 contro la Legge di bilancio e le politiche economiche e sociali del Governo. Attesi in 5mila: "Salvini? Due pesi e due misure"
LANCIANO. "In questo anno il ministro Salvini ha consentito senza nessuna polemica scioperi di 24 ore nei trasporti programmati da altri sindacati. Il ministro, dal nostro punto di vista, sta applicando due pesi e due misure. Ma comprendiamo il nervosismo di Salvini perché il Parlamento approva una finanziaria che non rispetta le promesse che lui aveva fatto. Noi non eravamo d'accordo su quelle promesse. E lui non è riuscito a portare a casa neanche quelle".
Lo afferma Carmine Ranieri (nella foto in alto), segretario generale Cgil Abruzzo Molise, in riferimento allo sciopero generale nazionale di 8 ore indetto dai sindacati Cgil e Uil per venerdì 17 novembre, per protestare contro la Legge di bilancio e le politiche economiche e sociali del Governo. In Abruzzo la protesta in piazza si svolge a Lanciano con una manifestazione dalle ore 10. Attesi in 5mila, con la partecipazione di operai studenti, rappresentanti del mondo del lavoro .
L'agitazione del settore dei trasporti, dopo la precettazione del ministro Matteo Salvini, è stata ridotta dalle sigle sindacali da 8 a 4 ore per tutelare i lavoratori. Pertanto trasporti fermi (bus, tram, metro e treni) dalle ore 9 alle 13.
"Protestiamo contro la legge finanziaria, in merito alla quale le criticità riguardano le pensioni, il potere d'acquisto dei salari che va difeso dal carovita, il depauperamento dei servizi sociali, le politiche industriali. E, per quanto riguarda la politica di questo governo, siamo assolutamente contrari al progetto di autonomia differenziale, un progetto federalista", conclude Ranieri.