Le carcasse delle due auto dell’incidente frontale sulla fondovalle del Trigno tra i comuni di Lentella e Fresagrandinaria

FONDOVALLE DEL TRIGNO

Scontro frontale tra due auto, tre feriti estratti dalle lamiere

L’incidente nelle vicinanze dello stabilimento Laterlite, tra i comuni di Lentella e Fresagrandinaria. Prognosi riservata per conducenti e passeggero: il più grave è a Pescara per un trauma cranico

LENTELLA. Tre feriti e due auto completamente distrutte. È il bilancio di un violento scontro frontale avvenuto ieri sera poco prima delle 20 al chilometro 68 della Fondovalle del Trigno, nelle vicinanze dello stabilimento della Laterlite, fra i comuni di Lentella e Fresagrandinaria. Un’Audi Q4 che viaggiava in direzione Isernia, si è scontrata frontalmente con un altro fuoristrada Bmw di grossa cilindrata. A bordo della prima vettura viaggiavano due giovani. Sul secondo fuoristrada, che viaggiava in direzione di San Salvo, c'era solo il conducente. L'urto fra le due vetture è stato fortissimo. Le auto si sono accartocciate intrappolando gli occupanti fra le lamiere. Provvidenziali si sono rivelati gli air bag. Sul posto sono arrivate due ambulanze del 118, i carabinieri della stazione di Fresagrandinaria e i vigili del fuoco di Vasto. La strada è stata chiusa per permettere i soccorsi. I vigili del fuoco hanno dovuto tagliare le lamiere facendo attenzione a non provocare ulteriori traumi ai feriti. Uno alla volta i feriti sono stati liberati e affidati agli operatori del 118 intervenuti con le ambulanze medicalizzate da San Salvo, Gissi e Castiglione Messer Marino. Una donna, 24 anni, ha riportato un trauma cranico. Dopo le prime cure sul posto è stata trasferita nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Pescara. L’altro che era con lui, 26 anni, è stato trasportato al policlinico di Chieti: entrambi sono di Cantalupo nel Sannio. Il terzo ferito, 43 anni, è ricoverato a Vasto con politraumi. Nessuno dei tre dovrebbe essere in pericolo di vita ma gli operatori sanitari hanno preferito non pronunciarsi. Per tutti e tre la prognosi è riservata. L'incidente ha provocato qualche disagio ai pendolari in transito per la deviazione e l'allungamento del percorso, ma la presenza dei carabinieri ha scongiurato blocchi e gravi problemi.  Le operazioni di soccorso sono finite poco dopo le 21,30. I carabinieri hanno eseguito accurati rilievi per poter ricostruire l'esatta dinamica e stabilire le cause del violento impatto che solo per miracolo non ha avuto esito mortale. Quando le loro condizioni lo permetteranno saranno ascoltati anche i tre feriti. (p.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA