Spiragli per la deroga prefettizia sull’uso del Biondi

Avanza l’ipotesi di poter utilizzare l’impianto sportivo anche con i lavori non completamente ultimati

LANCIANO. Si potrà giocare allo stadio Biondi anche se i lavori non sono ancora terminati. Lo ha fatto sapere al Comune la prefettura che avrebbe aperto uno spiraglio concreto sulla programmazione dei lavori di messa in sicurezza dell'impianto sportivo. Lo stadio deve ospitare a breve le partite del campionato di calcio di serie B ed è a tutt'oggi un cantiere sempre aperto. Su più fronti le varie ditte comunali e della società Virtus Lanciano stanno operando per garantire sia le misure regolamentari del campo di gioco che gli standard di sicurezza previsti dalla legge e dalla Lega professionisti di serie B.

«Stiamo privilegiando le opere urgenti» precisa l'assessore ai lavori pubblici Antonio Di Naccio, «che sono campo di gara, piazzale retrostante lo stadio per l'ingresso delle televisioni, tribune e tornelli. La disponibilità della prefettura a far svolgere le partite riguardano quegli aggiustamenti interni che si possono svolgere in corso d'opera, e questo ci dà l'opportunità di concentrarci sulle urgenze per essere pronti con i requisiti minimi di sicurezza nel più breve tempo possibile».

Entro la fine della settimana, il piazzale che dovrà ospitare le telecamere delle varie emittenti locali e nazionali sarà pronto. Per l'occasione è stato adeguato il sistema fognario. Il terreno di gioco è a buon punto, installato il nuovo impianto di irrigazione. Tra un paio di giorni verrà predisposto il prato che dovrà coprire la parte che manca per raggiungere le misure regolamentari del campo, 105 metri per 65. Per fine mese, assicura l'ingegner Di Toro che si occupa dei lavori per conto della Virtus, «il campo è pronto. Siamo disposti a lavorare anche di notte» aggiunge Di Toro «ma prevedere date fin da ora è inutile. Ci stiamo impegnando affinchè anche prima della fine di settembre, presumibilmente il 20, si possa giocare al Biondi».

Intanto, sono cominciati i lavori alle tribune. È necessaria la costruzione delle uscite di emergenza e antincendio rappresentate da due scale laterali, e l'allargamento del ballatoio di un metro e venti centimetri. Per accelerare i tempi si è pensato di utilizzare delle pedane in metallo e acciaio, materiali molto più flessibili e di facile lavorazione. In questi giorni sono state individuate le ditte che stanno preparando i preventivi di spesa da sottoporre al Comune. Entro fine agosto si terrà un Consiglio comunale straordinario per approvare il regolamento definitivo di utilizzo dello stadio Biondi. Da stabilire anche eventuali scomputi da parte del Comune ai canoni di affitto che la società Virtus dovrebbe versare per l'utilizzo dell'impianto sportivo. La società ha infatti deciso di anticipare un importo di spesa per i lavori sul terreno di gioco, l'acquisto e il montaggio dei nove tornelli necessari: in questo modo i tempi di messa in sicurezza dello stadio sono stati velocizzati. Sempre nei prossimi giorni si saprà se il Comune potrà usufruire di finanziamenti statali e privati in modo da destinare ad altre opere pubbliche il mutuo da 400mila euro acceso nei giorni scorsi.

Daria De Laurentiis

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