Travolta dal treno, muore una donna

SAN GIOVANNI TEATINO. Una donna di 77 anni è morta travolta da un treno in transito a San Giovanni Teatino. Il fatto è avvenuto all'altezza del passaggio a livello di corso Italia a Sambuceto. Sul posto per i rilievi è arrivata la Volante della questura di Chieti.

Secondo quanto si è appreso potrebbe trattarsi di un incidente. A una prima ricostruzione, sembra che la 77enne avrebbe superato le barriere di protezione del passaggio a livello, regolarmente chiuse al momento del passaggio del treno, e avrebbe attraversato la ferrovia rendendo inevitabile l’impatto.

Sul posto sono arrivati anche il sindaco Giorgio Di Clemente e il presidente di Tua, Gabriele De Angelis, che ha voluto testimoniare la propria vicinanza al personale coinvolto, raccogliendo direttamente le testimonianze dal macchinista e dal capotreno. La Tua aprirà un'inchiesta interna.

“Un evento tragico – ha spiegato De Angelis – per il quale esprimo il mio cordoglio e quello dell’azienda Tua alla famiglia della signora purtroppo coinvolta nella tragedia. Dalle informazioni tecniche e di sicurezza – ha continuato De Angelis – è risultato evidente che il nostro personale ha gestito la situazione di emergenza con grande professionalità”.

Per i 25 passeggeri sul treno al momento dell’incidente, Tua ha immediatamente messo a disposizione un autobus sostitutivo.

E' intervenuto anche il presidente della Regione Marco Marsilo, sprimendo "cordoglio ai familiari a nome personale e della giunta regionale. Dalle prime informazioni raccolte l’impatto con il convoglio sarebbe stato inevitabile".

"Alla vista della donna", fa sapere Marsilio, "i macchinisti di Tua hanno fatto tutto il possibile per fermare il treno ed evitare l’impatto con la donna. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni e dagli stessi dipendenti Tua la signora avrebbe oltrepassato il passaggio a livello che era abbassato, non accorgendosi delle ripetute segnalazioni sonore e del sopraggiungere del treno. Il personale di Tua è prontamente intervenuto mettendosi a disposizione dell’autorità giudiziaria e il macchinista si è sottoposto ai controlli su alcool e droga".