VASTO. Sono oltre un centinaio i pendolari firmatari della protesta indirizzata al presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, e all’assessore alla mobilità, Giandonato Morra, per i disagi e disservizi sulla tratta ferroviaria Termoli-Pescara.

«Il treno regionale tutte le mattine è affollatissimo e alcuni viaggiatori sono stati addirittura costretti a rinunciare a viaggiare in più di un’occasione». denunciano i pendolari che si sono riuniti in un comitato. «Ci sono mattine, come il lunedì, in cui si viaggia accalcati, c’è chi ha accusato malori. Qualche giorno fa è stata consegnata la petizione ma non è ancora arrivata alcuna risposta», raccontano.

I pendolari chiedono di aggiungere una linea in più al mattino o altri vagoni. «La Sangritana si è resa disponibile a trovare una soluzione. Non è tollerabile ancora viaggiare in queste condizioni, Trenitalia non si può più sottrarre alle sue responsabilità. La riduzione dei vagoni sui treni regionali non è giustificabile ulteriormente», dicono.

Simona Andreassi

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