Lanciano

Uccise la compagna con 9 coltellate, perizia sulle capacità mentali: «Collasso psichico, non è pericoloso»

8 Febbraio 2025

La Corte d’assise ha affidato allo specialista Salvatore Spinella, psichiatra di Pescara, anche l’esame sulla pericolosità sociale di Michael Whitbread. La relazione discussa il 16 maggio: i giudici accelerano perché a settembre scade la misura cautelare

LANCIANO. Michael Dennis Whitbread, 75 anni, inglese, accusato di aver ucciso con 9 coltellate la compagna Michele Faiers Dawn, 66, nel casolare in cui abitavano in contrada Verratti a Casoli il 29 ottobre 2023, era capace di intendere e volere al momento del fatto? È socialmente pericoloso? Sono i due quesiti a cui dovrà rispondere Salvatore Spinella, psichiatra di Pescara, che la Corte d'assise di Lanciano - presidente Massimo Canosa, a latere Maria Rosaria Boncompagni e i giudici popolari - ha incaricato di effettuare la perizia su Whitbread. L’uomo nella scorsa udienza ha ammesso tra le lacrime di aver ucciso la compagna, ma a causa delle continue vessazioni verbali e fisiche a cui sarebbe stato sottoposto da lei convinta che lui avesse una relazione con una connazionale. «Mi dispiace, avrei voluto non farlo, chiedo scusa. Io l’amavo e la amo ancora», ha detto il 75enne in aula dove ha parlato per la prima volta da dopo l’omicidio.

Spinella, psichiatra, specialista in psicoterapia psicoanalitica, criminologo, consulente tecnico forense inizierà i colloqui il prossimo 5 marzo nel carcere di Pescara dove l’imputato è detenuto e ha 60 giorni tempo per depositare la sua relazione che discuterà il 16 maggio 2025. La Corte ha infatti già fissato la prossima udienza e non ha concesso a Spinella i 90 giorni chiesti inizialmente perché i tempi sono serrati visto che a settembre scade la misura cautelare di Whitbread e quindi si dovrebbe arrivare alla sentenza entro questa data.

Né la procuratrice Mirvana Di Serio né le parti civili - le tre figlie di Faiers rappresentate dell'avvocata Nadia Germanà Tascona di Milano e l’associazione Dafne difesa dall’avvocata Pina Benedetti - hanno nominato consulenti invece per la difesa, l'avvocato Massimiliano Sichetti, ci sarà lo psichiatra Raffaele De Leonardis che ha visitato Whitbread in carcere e che ha fornito una relazione sullo stato psicologico dell'uomo nell'udienza scorsa. De Leonardis ha spiegato che il 75enne soffre di un disturbo ciclotimico (cioè grandi sbalzi di umore che vanno dalla depressione all'euforia), «aveva una capacità di intendere e volere gravemente scemata nel momento dell’omicidio» avvenuto in seguito ad «un collasso psichico» e ha affermato che «l’uomo non è pericoloso socialmente». Ha anche precisato che con la Faiers sarebbe andato tutto bene fino alla notte di Capodanno 2023 che ha cambiato la sua vita. «Il presunto tradimento di lui (al cenone Whitbread avrebbe ballato con la padrona di casa, le avrebbe toccato il fondoschiena, lei non avrebbe reagito e Michele pensò così che c’era una relazione, ndc), cambia la dinamica di coppia», ha detto De Leonardis, «la gelosia ossessiva di lei, che dice lo umiliava, picchiava provocano in lui un disturbo post traumatico da stress che, associato a un disturbo di adattamento, alla depressione l’ha portato a marzo 2023 a tentare il suicidio mischiando alcol e pasticche. Poi la notte dell'omicidio è arrivato ad un collasso psichico in cui ha ucciso la donna». «Aspettiamo i 60 giorni e la relazione», commenta l'avvocato Sichetti, «fondamentale il quesito che riguarda la capacità di intendere e volere al momento del fatto che secondo il nostro consulente era gravemente scemata».