TORINO DI SANGRO
Vandali estirpano papaveri delle spiagge in piena fioritura / VIDEO
La Stazione ornitologica abruzzese presenta un esposto a capitaneria di porto e carabinieri forestali: "Scempio che colpisce la biodiversità della Costa dei Trabocchi"
TORINO DI SANGRO. Ieri, durante un sopralluogo a Torino di Sangro, località Le Morge, i volontari della Stazione ornitologica abruzzese (Soa) impegnati nel monitoraggio del Fratino si sono trovati davanti a uno spettacolo desolante: molti esemplari del raro papavero delle spiagge, una pianta perenne tipica delle spiagge ciottolose, erano stati estirpati da poco e lasciati a marcire a terra. Tra l'altro erano in piena fioritura. Fortunatamente altri magnifici esemplari erano ancora vivi punteggiando di giallo la spiaggia ciottolosa.
"In Abruzzo", si legge sul comunicato della Soa, "sono pochissimi i luoghi dove questa pianta sopravvive: Scerne di Pineto, alcuni punti a Torino di Sangro, Ortona, Vasto. La vistosa fioritura di questa pianta, che avviene proprio ora tra fine maggio e gli inizi di giugno, la rende inconfondibile, con un giallo accesso e fiori molto grandi e scenografici che rendono certamente più bella la spiaggia che li ospita.
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Non sappiamo chi abbia perpetrato questo scempio che colpisce la biodiversità della Costa dei Trabocchi. Un patrimonio naturalistico che deve essere salvaguardato e che invece viene sempre più spesso maltrattato o peggio distrutto nonostante la Legge regionale 45/1979 e le norme sui beni culturali tutelino la vegetazione costiera come parte integrante di un paesaggio unico".
La Stazione ornitologica abruzzese ha presentato immediatamente un esposto a capitaneria di porto e carabinieri-forestali e ha espresso una forte preoccupazione in considerazione dei continui attacchi a cui è sottoposta la costa. "Si chiede agli enti pubblici di gestire correttamente queste aree e di sorvegliarle adeguatamente in quanto rappresentano la ricchezza della regione".