Vasto: camionista stanco in viaggio sull'A14 da ore, ma risultava fermo da due
La polizia stradale scopre sul Tir un grosso magnete che teneva bloccato il tachigrafo. Scattano denuncia, patente sospesa e pesanti sanzioni
CHIETI. Risultava fermo, a riposo, da almeno due ore quando invece circolava tranquillamente sull'autostrada, malgrado il lungo viaggio sulle spalle. La polizia stradale ha denunciato un camionista di 60 anni di Cerignola (Foggia) per rimozione ed omissione dolosa di cautela contro gli infortuni sul lavoro. Andrà incontro a una multa di circa 2mila euro e alla sospensione della patente fino a 3 mesi.
Nel corso dei controlli della Stradale di Chieti sull'A14, è stato fermato all’altezza di Vasto alla guida di un Tir. La pattuglia si è accorta dell’eccessivo stato di stanchezza del camionista nonché del suo stato di agitazione, e ha avviato controlli approfonditi sul cronotachigrafo installato sul mezzo, con l'obiettivo di verificare il rispetto dei tempi di guida e di riposo imposti dalla legge per chi esercita il trasporto professionale.
Dalla lettura del cronotachigrafo lo stesso risultava falsamente a riposo da oltre un’ora. Sul mezzo è stato trovato un grosso magnete installato sul sensore del tachigrafo che consentiva al conducente di poter guidare per ore e ore risultando sempre a riposo e ingannando eventuali controlli, mettendo in serio pericolo la propria incolumità ma anche quella degli altri utenti della strada.
La polizia stradale ricorda come la stragrande maggioranza degli incidenti sulle strade sia dovuta a distrazioni e stanchezze di chi è alla guida.