Vasto, il Jova beach party resta in forse: si decide oggi
Fumata nera dalla commissione prefettizia sul contropiano di organizzatori e Comune, devono essere risolte altre criticità. Il parere demandato al Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
CHIETI. Non è arrivato il via libera, ma neanche un altro stop che a quel punto sarebbe stato deleterio. Il Jova beach party, previsto il 17 agosto a Vasto, rimane in forse, anche se alcuni angoli dell'organizzazione sono stati smussati. La risposta definitiva dovrebbe arrivare oggi, venerdì, 9 agosto, nel corso della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica alla quale la commissione prefettizia di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ha oggi demandato il parere sul nuovo piano presentato dagli organizzatori e dal Comune.
L'evento dell'estate con il maxi concerto di Jovanotti sulla spiaggia si può fare a patto che vengano affrontate e risolte le criticità che sono emerse e sottolineate nel corso della nuova riunione. E questo malgrado dell'evento si parli ormai da 8 mesi, e i problemi siano stati sollevati più volte dalla prefettura fino alla bocciatura di tre settimane fa che ha messo il beach party "a rischio" per questioni di sicurezza e ordine pubblico.
Il contropiano realizzato dagli organizzatori in collaborazione con il Comune prevede maggiori varchi di deflusso degli spettatori e soprattutto una capienza di 31.500 spettatori (biglietti già tutti venduti) anziché i 42mila iniziali. Inoltre il traffico sulla Statale 16 non sarà bloccato in una giornata, quella del 17 agosto, già indicata da "bollino rosso" dalle forze dell'ordine. La Commissione ha esaminato i punti con organizzatori e Comune e gli altri enti coinvolti. Su alcuni è stata trovata un'intesa, altri sono rimasti in sospeso. Ora restano poche ore per decidere. Anche perché ci sono 31mila potenziali spettatori che hanno già il biglietto in mano e devono sapere che cosa fare il 17 agosto.