Vasto, incursione in auto a 14 anni con un complice che ne ha 12

Sorpresi dalla polizia municipale, in macchina avevano arnesi da scasso. Gli agenti li hanno segnalati alla procura del tribunale per i minorenni

VASTO. Lo sguardo da duri ma il viso da bambini. Ventisei anni in due. Impossibile per la polizia municipale non notare i due adolescenti che il giorno di Ferragosto si spostavano sul lungomare della riviera a bordo di una Ford Ka. A fermare i due baby automobilisti per normali controlli sono stati gli agenti della pattuglia motociclistica della polizia locale. Gli agenti hanno alzato la paletta all'altezza del Lido Acapulco sul lungomare Duca degli Abruzzi. E' arrivata subito la prima sorpresa i due ragazzini avevano rispettivamente 12 e 14. Poco più che bambini. Eppure neanche un cenno di preoccupazione. Entrambi di nazionalità croata, i vigili urbani hanno scoperto che nonostante la giovanissima età erano già noti alle forze dell'ordine.

«Nel corso degli accertamenti sono emersi diversi illeciti penali», scrive in una nota il comandante della polizia municipale Giuseppe Del Moro. «Oltre a guidare senza patente i due circolavano con una assicurazione contraffatta».

Inevitabili i problemi per il proprietario dell'auto. L'uomo è accusato di incauto affidamento a persona non idonea. Il fatto più grave è che all'interno della Ka sono stati trovati diversi oggetti da scasso. Quegli oggetti saranno esaminati attentamente e le impronte registrate e confrontate con altre conservate in archivio. I due ragazzini sono stati accompagnati in commissariato per verifiche con le foto segnaletiche il loro curriculum.

«Dai riscontri effettuati sono emersi a carico dei due numerosi precedenti penali, tra cui furti di veicoli e nelle abitazioni, violazioni della proprietà privata, guida di senza patente».

La Ford Ka, è stata sequestrata, i due sono stati segnalati al Tribunale dei minorenni dell'Aquila. In attesa delle decisioni dei magistrati i due adolescenti sono stati inseriti dai Servizi sociali in una struttura di recupero. Le indagini sono state estese ai genitori. La polizia sta cercando di verificare come e da quanto tempo i due amichetti terribili si trovassero nel Vastese e se la loro presenza era già stata notata. In caso affermativo, in quali circostanze.

Il fermo dei due ragazzini potrebbe portare a sviluppi imprevisti.

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