Vasto, perdita di gas all'ospedale: bloccata la cucina
Problema provocato da un tubo usurato, i pasti ai degenti saranno comunque fatti arrivare dal nosocomio di Lanciano
VASTO. Perdita di gas all'ospedale di Vasto. Il problema si è verificato da un tubo che alimenta le cucine, la Asl ha sospeso a scopo precauzionale la preparazione dei pasti caldi ai degenti: da oggi e per i prossimi giorni saranno fatti arrivare precotti dall'ospedale di Lanciano. L’odore di gas è stato notato in mattinata: proveniva da un tubo esterno usurato che, dal piazzale, entra nella struttura e porta il gas a forni e fornelli. La Direzione medica ha allertato Tecnosanità, la ditta che si occupa della manutenzione degli impianti aziendali, e i vigili del fuoco che hanno provveduto a chiudere il passaggio di gas nel tubo e a eliminare ogni rischio. Le pietanze calde erano già state confezionate ed erano in fase di distribuzione ai degenti. Per la cena di stasera e per i pasti dei giorni successivi, fino alla riparazione del guasto, la ditta Dussmann, che gestisce le mense aziendali, provvederà a confezionare i pasti caldi nelle cucine dell’ospedale di Lanciano e a trasportarli al San Pio di Vasto.
La Asl in una notta assicura che "in base all'appalto, sarà la stessa Dussmann a eseguire a proprio carico i lavori di adeguamento, manutenzione e messa in sicurezza dell’impianto del gas nelle cucine". Al tempo stesso avvisa che "i tempi di ripristino non si prevedono brevissimi, ma il servizio sarà regolarmente assicurato e già lunedì si faranno valutazioni più approfondite".