Virus Dengue in città «Bene la bonifica, in tanti ci chiamano»
Ranieri (EcoLan Spa) plaude al comportamento dei residenti «Molti spalancano garage e giardini per la disinfestazione»
ORTONA. Virus Dengue in città: continueranno anche nei prossimi giorni le operazioni di disinfestazione da parte della società pubblica EcoLan Spa di Lanciano, dopo la segnalazione del quarto caso di infezione umana in un mese in città.
L’ultimo ad ammalarsi con il virus trasmesso dalle zanzare, è stato un residente in via Mazzini: per tre notti un’area del raggio di 400 metri partendo dalla strada in questione, è stata interessata dalle operazioni di bonifica condotte fino all’1.30 di notte. Il provvedimento è del commissario prefettizio Gianluca Braga, dopo la comunicazione ricevuta dal Servizio igiene epidemiologica e sanità pubblica della Asl Lanciano-Vasto Chieti, con la quale veniva comunicato un caso di virus Dengue da parte di un quarto residente.
«La gente collabora con noi», spiega Massimo Ranieri, presidente di EcoLan Spa, «ci aspetta la sera per far bonificare garage e aree private pur di stare tranquilla viste le diverse infezioni che ci sono state in città. Bisogna tenere puliti soprattutto vasi di fiori e sottovasi dall’acqua: gli esperti ci hanno anche chiesto di anticipare la disinfestazione subito dopo il tramonto perché le trappole in quella fascia oraria sono in grado di catturare più zanzare da sottoporre poi agli esami di laboratorio. Il lavoro lo portano a termine ogni sera tre nostri dipendenti: è un intervento di grande responsabilità perché se in quelle stesse aree in cui passiamo sorgono altri casi potrebbero dirci che non abbiamo operato bene. È un tour de force importante per noi ma comprendiamo anche l’esigenza dei Comuni che spesso non hanno operai per svolgere questa azione che facciamo noi».
Normalmente la Dengue dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura della zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. I casi di Ortona, comunque, non sono mai stati gravi. (cr.or.)
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