Al Florian di Pescara va in scena “Baubò utero & dilettevole”
PESCARA. La rassegna Teatro d’Autore ed altri linguaggi del Florian Espace di Pescara propone domani nello spazio off di via Valle Roveto (ore 20.45) “Baubò utero & dilettevole”, una produzione...
PESCARA. La rassegna Teatro d’Autore ed altri linguaggi del Florian Espace di Pescara propone domani nello spazio off di via Valle Roveto (ore 20.45) “Baubò utero & dilettevole”, una produzione Florian Metateatro/Carrozzerie | n.o.t di e con Matilde D’Accardi, regia e suoni di Tommaso Capodanno, spettacolo selezionato al Premio Scenario e ora presentato nella sua versione completa. «Baubò nasce dal bisogno di rompere una serie di tabù e di provare a scherzare in maniera dissacrante su ciò che, normalmente, viene passato sotto silenzio», si legge nelle note dello spettacolo. Parte dal racconto di fatti reali per prendere traverse finzionali e svolte oniriche. I protagonisti sono Matilde, una donna di 33 anni figlia di medico, e il suo utero, affetto da fibromatosi e oggetto di un massiccio intervento chirurgico. Ma la narrazione prova a superare la storia clinica autobiografica, affrontando il rapporto con la figura materna, la medicalizzazione del corpo femminile, l’orologio sociale, la paura del dolore e della morte. “Baubò” è anche un’indagine sul linguaggio e uno spazio di sperimentazione del confine che separa, o meglio unisce, teatro e stand-up comedy.