Ecco “Non siamo prede” brano del video che dice no alla violenza sulle donne
LANCIANO. «Sussurro una canzone per chi non ha parole, per chi vuole urlare ma non trova mai la voce». Canta così Eddie Brock, all’anagrafe Edoardo Iaschi, nel brano “Non siamo prede” che fa da...
LANCIANO. «Sussurro una canzone per chi non ha parole, per chi vuole urlare ma non trova mai la voce». Canta così Eddie Brock, all’anagrafe Edoardo Iaschi, nel brano “Non siamo prede” che fa da sottofondo al nuovo cortometraggio “La preda” del regista abruzzese nato a Rocca San Giovanni Pierluigi Di Lallo. In occasione del 25 novembre, Giornata nazionale contro la violenza sulla donna, sarà disponibile su Youtube il videoclip del brano scritto da Loris Iannamico, da Andrea Cascini e dallo stesso interprete Eddie Brock, e prodotto dall’etichetta discografica abruzzese Sangita Records. «Io e il regista Di Lallo ci conosciamo da tempo e abbiamo sempre nutrito stima reciproca», racconta il discografico e già cantautore abruzzese Iannamico. «Essendo entrambi a Lanciano, più volte ci siamo ripromessi di realizzare qualche progetto insieme. Poi lui ha avviato la realizzazione di questo cortometraggio che affronta in maniera molto originale il tema della violenza sulle donne e mi ha chiesto di collaborare per la colonna sonora. Ho letto prima la sceneggiatura poi ho coinvolto i ragazzi della mia etichetta, Cascini e Eddie Brock e abbiamo realizzato la colonna sonora». Un accompagnamento musicale al video del regista Di Lallo che si compone di tre brani strumentali e della canzone “Non siamo prede”. «Inizialmente non pensavamo a una canzone cantata, poi invece l’idea è piaciuta e l’abbiamo messa in chiusura del corto», aggiunge Iannamico. La canzone con il relativo videoclip sarà presentata in anteprima domani mattina nella sala consiliare del Comune di Fossacesia, insieme al cortometraggio “La preda”, per poi essere lanciata su Tgcom24 il 24 novembre e approdare ufficialmente in rete il 25 novembre, come data simbolica contro la violenza sulle donne. Ambientato tra le antiche mura di Guardiagrele, il videoclip "Non siamo prede", prodotto da Sangita Records, porta la firma del regista Pierluigi Di Lallo e affida l’interpretazione all’attrice protagonista Alessandra Relmi, affiancata dalle attrici Hermione Kitsons e Ketty Felletty. Insieme a Edoardo Iaschi, che interpreta il brano, in scena ci sono anche gli attori Jacopo Abbonizio, Federico Pasquini, Lorenza Montoni e Loris Iannamico. Eddie Brock è, dunque, la voce fuori campo e il suo è un grido all’umanità, l’esortazione a prendersi per mano per abbattere il muro dell’indifferenza. «Siamo cresciuti prede in preda al panico, in un mondo indifferente che non sente più, e se poi cadi qua nessuno ti rialza su, devi fare tutto da solo, daccapo», canta l’artista, invitando gli ascoltatori a non voltarsi mai dall’altra parte. Il cortometraggio “La Preda”, anch’esso ambientato a Guardiagrele e che vede tra i protagonisti anche l’attore Federico Perrotta, è stato prodotto e promosso dall’Associazione Aps Mama, con l’Altissimo Patrocinio della Regione Abruzzo. Per lo shortmovie da 11 minuti, che uscirà il 30 novembre 2024, il regista abruzzese Pierluigi Di Lallo ha già vinto il 23° Premio culturale internazionale Cartagine 2.0 nella sezione cinema e teatro lo scorso mese di aprile. Qualche giorno prima della premiazione, il cortometraggio di Di Lallo era stato proiettato in anteprima nella sala stampa della Camera dei Deputati nell’ambito del taccuino “Nuovi linguaggi contro la violenza di genere”, su iniziativa di Martina Semenzato, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.