SULMONA. Lo hanno definito «la sintesi di un percorso attraverso culture e visioni differenti, esperienze in studio e dal vivo, alla ricerca di una voce autentica capace di esprimere i nostri pensieri di fronte allo scorrere del tempo, pretesto per un confronto con quello che siamo e quello che diventeremo».
È uscito lo scorso 20 settembre, anticipato dal singolo “Terza età”, “Ero”, il nuovo disco dei Discoverland. Il duo, formato da Pier Cortese e Roberto Angelini, ha proposto, per la prima volta, un concept album composto interamente di inediti. Penna, musicista e voce dei brani “Terza età”, “Gange” e “Kamartango”, Niccolò Fabi; il cantautore romano accompagnerà – in qualità di musicista aggiunto – il duo in un tour in tutta Italia, che partirà da Milano domani, 3 ottobre. Fitto il calendario dei concerti – organizzato da La Fabbrica Live in collaborazione con Magellano Concerti – che prevede anche una tappa in Abruzzo: il 9 novembre al teatro Maria Caniglia di Sulmona. “Ero”, terzo capitolo discografico del progetto Discoverland, contiene otto brani, realizzati con la collaborazione di Leo Pari. Il duo ha preso vita nel 2011, dall’incontro artistico di Cortese e Angelini, strumentisti, produttori e cantautori. L’idea è «quella di reinterpretare in modo innovativo brani italiani e internazionali che hanno segnato la storia della musica, in un mix di voci, chitarra, steelguitar ed elettronica dalle trame e dai colori inaspettati».
Il disco d’esordio, “Discoverland”, è stato pubblicato nel 2012, mentre l’album “Drugstore” è del 2016. La ricerca sonora e la necessità di un racconto originale, li hanno portati ad “Ero”, disco che Pier Cortese ha definito come «una specie di serie musicale di otto episodi. Ogni tappa, un viaggio». Si va «dal karma alla reincarnazione, ai tanti possibili orizzonti dentro e oltre la vita. Musicalmente è un libro, artigianale nell’anima e minuzioso nella ricerca del suono. Al centro di tutto, l’emozione. Pedal Steel, elettronica, minimalismo e coralità si alternano a ritmi tribali, sitar, tablas e arpeggi di chitarre. Le canzoni sono la sintesi perfetta e la tappa finale di questo viaggio musicale.
L’acceleratore del nostro nuovo progetto: un viaggio in India. Il pretesto: un concerto di Niccolò Fabi, con cui condividiamo musica e amicizia da tanti anni, che inevitabilmente si trasforma in un’esperienza più profonda, unica».