Il poeta Grünbein al Premio Bonanni

18 Ottobre 2024

A novembre l’incontro all’Aquila con l’autore tedesco che gioca con la lingua italiana

L’AQUILA. Membro dell’Ordine al merito delle Scienze e arti in Germania, sarà il poeta tedesco Durs Grünbein l’ospite d’onore della 23ª edizione del Premio letterario internazionale “Laudomia Bonanni”. Il pluripremiato poeta, originario di Dresda, dopo il declino dell’impero sovietico ha viaggiato in tutta Europa, nell’Asia meridionale e negli Stati Uniti. Dal 2005 è docente di poetica ed estetica a Dusseldorf. Ha pubblicato 16 raccolte di poesie tradotte in molte lingue, un diario, un memoir in prosa e cinque saggi. Non inusuale la presenza di Grünbein in Italia: il poeta, infatti, ha diverse docenze a Roma. Il programma di questa edizione del premio dedicato alla poetessa auilana, presentato ieri alla stampa, si articola in due giornate di metà novembre. Venerdì 15, ore 10, nella sala delle assemblee di Bper Banca a L’Aquila, la presentazione dell’ospite d’onore, quindi alle 16 la cerimonia di premiazione della sezione dedicata ai detenuti. «I giovani devono colloquiare con la cultura» spiega il direttore territoriale di Bper Banca, Giuseppe Marco Litta «perché questa evita distrazioni e permette di esprimere se stessi nel miglior modo possibile. La sezione loro dedicata è quindi una pagina molto bella del Premio Bonanni. Per quanto riguarda i detenuti siamo in un ambito diverso, l’inclusività è un carattere che distingue questa parte del Premio». Sabato 16 novembre, al Ridotto del teatro Comunale, dalle ore 11, la premiazione dei vincitori della sezione dedicata alle scuole superiori e dei finalisti della sezione Poesia edita 2024. Ad aprire le danze, una conversazione con Grünbein. «È un poeta che conosce molto bene la lingua italiana e fa, per questo, degli straordinari giochi di parole con la sua lingua madre e con l’italiano. Lo vedremo e ci appassionerà», conclude Stefania Pezzopane, presidente della giuria del Premio letterario.