L’ultimo Mozart e Haydn al teatro Caniglia di Sulmona

17 Novembre 2024

Ospite della Camerata l’Orchestra Sinfonica di Grosseto, sul podio De Lorenzo 

SULMONA. Per gli appassionati della musica sinfonica i doni di questa domenica sono brani superbi del genio di Salibugo e del compositore austriaco ritenuto il padre di tre forme musicali strumentali importantissime per lo sviluppo successivo della musica occidentale: il quartetto, la sinfonia, la sonata. Per il quarto appuntamento della stagione della Camerata Musicale di Sulmona al Teatro “Caniglia” arriva oggi, inizio ore 17.30, l’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” che festeggia i suoi 30 anni di attività con un concerto dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn. Nella prima parte della serata è in programma il Concerto per pianoforte e orchestra n. 27 k 595 e l’ Ouverture “La Finta Giardiniera”di Mozart. Al pianoforte solista Andrea Turini. Nella seconda parte del programma l’Orchestra eseguirà la Sinfonia n.83 “La Poule” diHaydn. Sul podio il maestro Giancarlo De Lorenzo.
L’opera k 595 n. 27 scritta nell’ultimo anno di vita del compositore viennese, della durata di circa 30 minuti, si snoda in tre movimenti. È l’ultimo dei concerti per pianoforte e orchestra composti da Mozart che aveva iniziato a lavorarci nel 1788 e ,dopo averlo abbandonato, lo completò nel gennaio del 1791 e venne eseguito per la prima volta a Vienna a marzo successivo, poco prima della morte. Il secondo brano in programma è l’Ouverture dall’ Opera buffa in tre atti “La finta giardiniera” composta da Mozart all'età di 19 anni e rappresentata per la prima volta al Teatro di Corte a Monaco nel gennaio del 1775. In Italia viene rappresentata nel 1970 alla Piccola Scala e solo nel 2018 l’opera approda alla Scala di Milano. “La Poule” di Haydn, ultimo brano in programma, è la seconda delle sei Sinfonie di Parigi scritta nel 1785. Fu pubblicata a Vienna nel dicembre 1787 ed è popolarmente conosciuta come “La gallina”. Tra i maggiori esponenti del classicismo viennese, Haydn è considerato il padre della sinfonia: nella sua vastissima produzione se ne contano 104.
Fondata nel 1994 l’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto”, 50 elementi in organico, in questo tour del trentennale di attività, si avvale della direzione del maestro De Lorenzo e, al pianoforte, del solista Andrea Turini, pianista affermatosi in importanti concorsi pianistici internazionali e impegnato in un'intensa attività concertistica in sedi prestigiose (Carnegie Hall di New York, Salle Cortot di Parigi, Auditorium Rai di Roma, Auditorium Nazionale di Madrid, Teatro Municipal "Rosalia de Castro" di La Coruna, Auditorium de Galicia di Santiago de Compostela). Ha alle spalle una lunga esperienza con il Trio d’Archi di Firenze e una vasta attività in duo pianistico per oltre trent'anni condiviso con Gianluca Passerotti e successivamente Maria Grazia Petrali. Ha inciso Cd con musiche di Bach, Brahms, Rachmaninoff e Ravel.