La mostra “Vivam” apre il Bimillenario ovidiano

SULMONA. Conto alla rovescia per l’inizio della settimana dedicata a Publio Ovidio Nasone nella città natale del poeta latino, Sulmona, che apre il cartellone degli eventi del Bimillenario ovidiano.

Si parte domani, alle 18, negli spazi della Rotonda di San Francesco, con l’inaugurazione della mostra “Vivam”, organizzata dal comitato Metamorphosis Beyond the Shape. L’esposizione di quadri, sculture e opere di arte contemporanea è incentrata sulle “Metamorfosi”. Alla cerimonia parteciperà anche una delegazione ufficiale di Costanza e una della cittadina romena Ovidiu. Affiancherà la mostra la terza edizione di “Ovidii Taberna”, dedicata stavolta allo studioso e storico Giuseppe Papponetti. Il progetto Metamorphosis proseguirà poi con due personali di artisti di fama internazionale: quella di Silvio Formichetti, tra aprile e maggio, e quella di Antonio D’Acchille, da maggio a settembre. Mentre “Vivam” si sposterà a luglio a Roma, a settembre a Costanza, a ottobre a Burghausen e infine a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Boston, con data da definire. Si entrerà nel vivo del Bimillenario ovidiano da lunedì 3 aprile col convegno internazionale di studi ovidiani sulle prospettive per il terzo millennio.

Studiosi e esperti dalle principali università straniere e italiane si ritroveranno fino al 6 aprile al teatro Caniglia. Il convegno è costato 35mila euro per le spese di viaggio e soggiorno degli ospiti. Il professor Alessandro Schisaro dell’università di Manchester, parlerà dell’Ovidio multimediale. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Fedeli, dell’ateneo di Bari e dell’Accademia dei Lincei, nonché presidente del comitato scientifico del Bimillenario ovidiano. L’ultimo giorno del convegno, il 6 aprile, è il più atteso perché sarà in città il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Il capo dello Stato farà un breve e blindato tragitto lungo corso Ovidio fino al teatro per salutare i cittadini che saranno in strada. «Siamo molto emozionati», confessa il sindaco Annamaria Casini, «e siamo felici degli sforzi profusi per arrivare a questo risultato». Il professor Fedeli chiuderà il convegno internazionale e aprirà il Certamen ovidianum sulmonense, arrivato alla 18ª edizione, col record di presenze degli studenti, (86 rispetto ai 64 dell’anno scorso). Il concorso internazionale di latino si terrà dal 6 all'8 aprile col professor Domenico Silvestri, del comitato scientifico. «È importante perché è un lavoro di ricerca che si fonda su atti e lascia traccia», osserva il preside del Polo Ovidio Caterina Fantauzzi. La prova si terrà venerdì 7 aprile al liceo artistico Mazara e il sabato, dopo la visita della città, si terrà la premiazione. Il 10 aprile, infine, si terrà a Roma il galà del Certamen con premiazione di tutti i vincitori delle precedenti edizioni.

Federica Pantano