PESCARA. «Nel Regno di Oep capiti all’improvviso e senza preparazione, si entra in apnea, è difficile respirare. Si precipita in un mondo parallelo, non sembra vero che dall’altra parte tutto continui a scorrere incurante. La malattia lacera la madre, soffocandola nel manto della paura, ruba al padre la capacità di proteggere la famiglia, ma la malattia sconvolge anche i fratelli e le sorelle».
Così la voce narrante di Luigi Lo Cascio accompagna nel viaggio in immagini e parole che è “I Guerrieri del Regno di Oep” (il reparto di Onco-ematologia pediatrica), docufilm del regista pescarese Francesco Calandra con la sceneggiatura di Maria Grazia Liguori, coppia del cinema che sa raccontare la vita con raro tocco poetico.
Appuntamento per la prima stasera alle 21 al cinema Massimo di Pescara, alla presenza degli autori, con dibattito finale moderato da Roberta Mancinelli del Tg3 Abruzzo. Interverranno i rappresentanti Metamer, che ha scelto di sostenere la realizzazione del documentario. Che racconta dunque come una malattia infantile entri a sconvolgere la vita delle famiglie. A parlare sono i fratelli e le sorelle dei piccoli in cura. Un lavoro nato da un’esperienza che Francesco e Maria Grazia hanno vissuto in prima persona. «Osservando la realtà nella quale siamo entrati», raccontano gli autori, «abbiamo notato come la malattia sconvolga le vite dei ragazzi ricoverati, ma anche dei fratelli e delle sorelle, catapultati in un mondo di sofferenze e privazioni, anche di gelosie. Abbiamo pensato che fosse interessante far raccontare a loro questa realtà, più che ai pazienti o ai genitori». Il racconto coinvolge tre famiglie abruzzesi e una molisana. Le riprese sono state effettuate negli spazi dell’Agbe di Pescara, al day hospital e nel reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale pescarese, fino alle abitazioni di alcuni ragazzi. E poi a Campo Imperatore, al parco dei Calanchi di Atri e delle Sorgenti del Lavino e il parco eolico di Collarmele. I Guerrieri del Regno di Oep è con Kevin Ludovico, Arianna Leobruni, Andrea Fagà, Maya Calandra. E l’amichevole partecipazione di Luigi Lo Cascio nella voice over del Cantastorie. (lad’i)
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