Lupi mannari, magie, misteri Torna la Notte delle lumère
Si parte con “Abruzzo Magico” alla riscoperta della nostra cultura popolare Domani l’evento per le famiglie con un laboratorio di intaglio delle zucche
SANTO STEFANO DI SESSANIO. Anche quest’anno nel borgo di Santo Stefano di Sessanio si svolgerà “La notte delle lumère”: una manifestazione sempre più ricca di attività e performance nata con l’obiettivo di raccontare cos’è Halloween a partire dal Capetièmpe abruzzese passando per il calendario contadino e il Capodanno celtico. La manifestazione nasce nel 2018 da un’idea di Gira e Rigira e negli ultimi anni è stata sposata dalla Pro loco di Santo Stefano di Sessanio. L’edizione 2024 della Notte delle lumere è stata supportata dalla Bcc-Roma e dal Comune di Santo Stefano di Sessanio che ha concesso il patrocinio per la due giorni in cui ci saranno tour tematici, musica, mostre, presentazioni, laboratori e conferenze. Verranno interpretate con varie espressioni artistiche le origini di questo speciale periodo dell’anno andando a ripescare nelle tradizioni e leggende dei nostri antenati. Si parte oggi dalle 19 con David Ferrante e il suo “Abruzzo Magico”; durante l’incontro verranno trattati gli aspetti misteriosi e magici della cultura popolare abruzzese: magare, streghe, fantasmi, malocchio, mazzamurelli, erbe e cure magiche, riti, fate, lupi mannari, pantafica. Si prosegue alle 21.30 con un tour tematico tra canti, racconti e musica: il “Gruppo Incanto - le RiBelle” accompagnerà i partecipanti in un viaggio contemporaneo attraverso storie e canti popolari tradizionali, provenienti da paesi vicini e lontani, per evocare il senso di appartenenza alla terra e alla memoria. Alle 22.30 tutti in Piazza Medicea per il gran finale sempre a cura del Gruppo Incanto. Il programma di domani 1° novembre è rivolto principalmente alle famiglie e prevede un laboratorio di intaglio zucche accompagnato di storie e racconti a cura di Mitta Stria (Martina Tennina) e a seguire una passeggiata tematica con gli asini di Gira e Rigira e il Dr Antiaccademico. Si prosegue nel pomeriggio alle 16:30 con una conferenza semi-seria sul tema della “Ruota del tempo” e del calendario contadino a cura di Domenico De Felice (Dr Antiaccademico). Alle 17.30 sarà il turno di MajaNocte in “Streghe, fantasmi e famigli”: incontro ravvicinato con rapaci notturni e altre creature. La manifestazione si chiude con la replica del tour tematico a cura del “Gruppo Incanto - le RiBelle” con appuntamento alle 18.30. In tutta la giornata del primo novembre sarà organizzato un piccolo mercatino di artigianato con particolare attenzione al tema della manifestazione e al mondo rurale. Da oggi al sabato prossimo, inoltre, nella sala polifunzionale del Comune saranno esposte le stampe delle illustrazioni dell’artista Alba Carafa ispirate a tradizioni e leggende abruzzesi. Per l’occasione il borgo sarà ancora più suggestivo grazie alla collaborazione della comunità locale che si occuperà delle decorazioni.