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Miss Italia, Annabruna Di Iorio: «Sono pronta a puntare in alto»
Da Jesolo i sogni e le paure di Miss Abruzzo (numero 6): «In finale siamo andate io e Miss Lombardia ma ho vinto con le pallotte cace e ove». Domani la diretta su La7
JESOLO. «Sono pronta, la tensione in questi giorni è salita e continua a salire. Ma io sto facendo di tutto per dare il meglio di me stessa». Annabruna Di Iorio riesce a parlare in una breve pausa tra prove, registrazioni e dirette tv che portano alla finale di Miss Italia.
Lei è Miss Abruzzo, la numero 06 (elemento importante per quando verrà il momento di votarla con il televoto), in corsa per la corona della più bella d’Italia. Domani, ore 21,10, in diretta tv su La7, è il giorno della verità. Trenta le ragazze in gara che hanno superato le selezioni fra 214 partecipanti.
Annabruna, 21 anni, di Chieti, studentessa universitaria con un passato (e un fisico) da atleta, aveva detto in una precedente intervista a Il Centro che temeva di più l’impatto della sigla iniziale, quando tutte le ragazze si muovono insieme e i vari balletti nei quali le Miss si esibiscono. Ora quella paura sembra svanita: «Mi ci sono dedicata, li ho studiati e ripetuti più volte, posso dire che credo di più in me stessa».
Mora, capelli lunghi, Miss Abruzzo ha già avuto modo di mettersi in mostra vincendo la prima puntata (anch’essa trasmessa su La7) della gara di cucina. «In finale siamo andate io e Miss Lombardia e quando si è trattato di preparare un piatto non c’è stata storia perché io ho fatto le pallotte cace e ove e lei la cotoletta alla milanese», ricorda scherzandoci su. Oggi alle 14,20 è in programma la finale della gara di cucina e Annabruna ha l’occasione di portare a casa il primo trofeo di queste esperienza che lei già giudica istruttiva e sana: «L’ambiente è molto sereno, il gruppo di noi ragazze è molto compatto. E poi questo concorso ti consente di crescere a 360 gradi, di essere a contatto con tante persone, di metterti alla prova e quindi anche di maturare dal punto di vista caratteriale. Ci sono stimoli esterni davanti ai quali tu devi comunque reagire. Sì, è un’esperienza importante »
Ansia, pressioni? Annabruna spiega che sentirle è normale «come in ogni competizione», e precisa anche di non essere d’accordo con chi ritiene che il mondo dei concorsi di bellezza sia artefatto e nasconda ricatti: «Qui sono tutti tranquilli e sinceri e tanbto per intederci non ho ricevuto alcuna proposta oscena. Patrizia Mirigliani, l’organizzatrice e patron della manifestazione, è sempre molto gentile, e ci mette a nostro agio. Insomma per tutte noi è quasi come una seconda madre».
A proposito di genitori, Miss Abruzzo verrà raggiunta tra oggi e domani a Jesolo dal padre medico, dalla la madre impiegata e dalle due sorelle («il mio fan club numero 1»). Non potrà applaudirla il fidanzato, di Teramo. Non perché deve andare allo stadio a vedere la partita di calcio (così come Miss Marche si è sentita rispondere dal ragazzo), ma perché deve studiare per un esame universitario. «E’ giustificato», commenta Annabruna, «per me va bene così. Ci saranno altre occasioni».(a.mo.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Lei è Miss Abruzzo, la numero 06 (elemento importante per quando verrà il momento di votarla con il televoto), in corsa per la corona della più bella d’Italia. Domani, ore 21,10, in diretta tv su La7, è il giorno della verità. Trenta le ragazze in gara che hanno superato le selezioni fra 214 partecipanti.
Annabruna, 21 anni, di Chieti, studentessa universitaria con un passato (e un fisico) da atleta, aveva detto in una precedente intervista a Il Centro che temeva di più l’impatto della sigla iniziale, quando tutte le ragazze si muovono insieme e i vari balletti nei quali le Miss si esibiscono. Ora quella paura sembra svanita: «Mi ci sono dedicata, li ho studiati e ripetuti più volte, posso dire che credo di più in me stessa».
Mora, capelli lunghi, Miss Abruzzo ha già avuto modo di mettersi in mostra vincendo la prima puntata (anch’essa trasmessa su La7) della gara di cucina. «In finale siamo andate io e Miss Lombardia e quando si è trattato di preparare un piatto non c’è stata storia perché io ho fatto le pallotte cace e ove e lei la cotoletta alla milanese», ricorda scherzandoci su. Oggi alle 14,20 è in programma la finale della gara di cucina e Annabruna ha l’occasione di portare a casa il primo trofeo di queste esperienza che lei già giudica istruttiva e sana: «L’ambiente è molto sereno, il gruppo di noi ragazze è molto compatto. E poi questo concorso ti consente di crescere a 360 gradi, di essere a contatto con tante persone, di metterti alla prova e quindi anche di maturare dal punto di vista caratteriale. Ci sono stimoli esterni davanti ai quali tu devi comunque reagire. Sì, è un’esperienza importante »
Ansia, pressioni? Annabruna spiega che sentirle è normale «come in ogni competizione», e precisa anche di non essere d’accordo con chi ritiene che il mondo dei concorsi di bellezza sia artefatto e nasconda ricatti: «Qui sono tutti tranquilli e sinceri e tanbto per intederci non ho ricevuto alcuna proposta oscena. Patrizia Mirigliani, l’organizzatrice e patron della manifestazione, è sempre molto gentile, e ci mette a nostro agio. Insomma per tutte noi è quasi come una seconda madre».
A proposito di genitori, Miss Abruzzo verrà raggiunta tra oggi e domani a Jesolo dal padre medico, dalla la madre impiegata e dalle due sorelle («il mio fan club numero 1»). Non potrà applaudirla il fidanzato, di Teramo. Non perché deve andare allo stadio a vedere la partita di calcio (così come Miss Marche si è sentita rispondere dal ragazzo), ma perché deve studiare per un esame universitario. «E’ giustificato», commenta Annabruna, «per me va bene così. Ci saranno altre occasioni».(a.mo.)
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