Recital pucciniano in chiesa a Teramo
Dopo il debutto a Leuven anteprima di stagione della Riccitelli, poi tappa a Popoli
TERAMO. Un omaggio a Puccini per il concerto anteprima di stagione della Riccitelli. L’appuntamento è oggi a Teramo nella chiesa di Sant’Anna alle 18 (ingresso gratuito) per il recital del soprano Emanuela Marulli e della pianista Tiziana Bianco, impegnate in un raffinato tributo al grande operista lucchese, scomparso a Bruxelles il 29 novembre 1924. Sarà un concerto monografico, imperniato su arie e brani per pianoforte composti da Giacomo Puccini, corredati da didascalie di accompagnamento per la guida all’ascolto. In programma, oltre a composizioni per solo pianoforte, celebri arie cantate delle eroine pucciniane, capolavori del melodramma: “Mi chiamano Mimì” e “Quando m’en vo” da “La Bohème”, “Vissi d’arte” da “Tosca”, “O mio babbino caro” dal “Gianni Schicchi”, “Signore ascolta” e “Tu che di gel sei cinta” da “Turandot”. Le due interpreti abruzzesi, che hanno eseguito il concerto pucciniano a Leuven in Belgio a maggio, dopo Teramo replicheranno a Bruxelles il 9 novembre e poi di nuovo in Abruzzo, a Popoli nel teatro Comunale il 17 novembre. Marulli ha studiato nel conservatorio di musica D’Annunzio di Pescara con Maria Luisa Carboni per perfezionarsi poi nell’Accademia di Santa Cecilia con Renata Scotto, Claudio Desderi, Silvana Bazzoni Bartoli, Cesare Scarton. Ha cantato ruoli lirici per la musica sacra, l’opera lirica, il teatro di avanguardia; è stata Violetta ne “La Traviata” di Verdi, Despina in “Così fan tutte” di Mozart, Lauretta in “Gianni Schicchi”. Bianco si è formata con maestri di diverse scuole pianistiche per poi conseguire il diploma accademico di 2° livello in pianoforte al conservatorio Piccinni di Bari con Marisa Somma. Nel Lemmensinstituut di Leuven ha studiato con Ewa Korniszewska. Ha suonato da solista con Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, Brussels Chamber Orchestra, Slovak Sinfonietta. (afu)