PESCINA

Accompagna il parente in ospedale, ma è scontento delle cure: aggrediti il medico e altro personale

14 Gennaio 2025

Devono intervenire i carabinieri per ristabilire la calma nel punto di primo soccorso, 32enne identificato. Aggressione verbale per lamentare la scarsa assistenza a un familiare. Ennesimo caso nella Marsica

PESCINA. Un clima di tensione degenerato in un’aggressione verbale verso il personale medico del punto di primo soccorso dell’ospedale Rinaldi di Pescina. È successo durante la serata di domenica, quando nel presidio territoriale pescinese è giunto un uomo che chiedeva di essere visitato. Con lui un parente, un 32enne di Lecce nei Marsi, visibilmente preoccupato per le condizioni di salute del familiare. Dopo diversi minuti, scontento per le cure ricevute, ha cominciato a inveire contro il personale di turno. Gli operatori, spaventati dall’atteggiamento del giovane e dall’eventualità di reazioni violente, hanno chiesto aiuto ai carabinieri. È sopraggiunta una pattuglia della stazione di Ortona dei Marsi. I militari hanno placato gli animi. Una volta riportata la calma e identificato il 32enne, il paziente è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Avezzano, dove è stato sottoposto a ulteriori accertamenti. È l’ennesimo episodio al limite in ambito sanitario, che riaccende l’allarme rispetto al fenomeno del ricorso alla violenza, sia essa fisica o psicologica, per mezzo di offese e minacce, nei confronti degli operatori di assistenza. Di recente il governo ha introdotto norme molto più severe, introducendo anche l’arresto in flagranza differita in caso di aggressione a esercenti la professione sanitaria e danneggiamento di attrezzature destinate all’assistenza sanitaria.