Giuseppe Mangolini

L'AQUILA

Addio allo storico segretario generale Mangolini

Ha guidato la macchina amministrativa dal 1994 al 1998. Camera ardente a Villa Gioia. I funerali nella chiesa di Cristo Re. Il cordoglio del Consiglio regionale abruzzesi nel mondo

L'AQUILA. È scomparso improvvisamente, all’età di 81 anni, Giuseppe Mangolini, storico segretario generale del Comune dell’Aquila, dal 1994 al 1998. Precedentemente vice segretario (tra gli anni Settanta e Ottanta), era molto
conosciuto in città.

Mangolini, laureato in Giurisprudenza, è stato anche segretario della sezione abruzzese dell’Anci (associazione nazionale comuni italiani, che ha espresso il suo cordoglio), componente del comitato Perdonanza e dell’associazione degli ex amministratori civici Aquilae Urbis e membro dell’associazione Devoti di Sant’Agnese. Lascia la moglie Anna Vanda, i figli Dario e Carlo e i nipoti. L’ultimo saluto nella chiesa di Cristo Re, domani alle 15,30.

Anche la presidenza del consiglio comunale dell’Aquila rende omaggio a Mangolini con l'allestimento della camera ardente nell’aula consiliare “Tullio De Rubeis” della sede di Villa Gioia domani (mercoledì 5 maggio) dalle ore 10 alle ore 14. In considerazione delle prescrizioni anti Covid, si legge in una nota, per evitare assembramenti e garantire il massimo distanziamento è consentito solo un rapido saluto al feretro. Il presidente del consiglio comunale dell'Aquila, Roberto Tinari, ricorda Giuseppe Mangolini con queste parole: “Un uomo delle istituzioni e della cultura amministrativa, un grande aquilano che ha servito la nostra comunità con competenza e passione, onestà e cuore, una colonna portante in campo amministrativo e sociale. Lo ricordo con sentita ammirazione per la sua dedizione volta al recupero delle tradizioni civiche più antiche, come la Perdonanza Celestiniana. La presidenza del consiglio comunale si unisce al dolore dei famigliari, la moglie Anna, i figli Dario e Carlo, gli adorati nipoti”.

CORDOGLIO DEL CRAM. Il direttivo del Cram (Consiglio regionale abruzzesi nel mondo) esprime profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Giuseppe Mangolini, attualmente componente dell’Osservatorio per l’emigrazione, organo consultivo e propositivo per le iniziative del Cram. Profondo conoscitore del fenomeno migratorio italiano (lui stesso era figlio di migranti rientrati in Italia dopo un lungo periodo in Venezuela), Mangolini è stato componente attivo per più mandati nel Consiglio regionale abruzzesi nel mondo, poi componente nell’Osservatorio regionale dell’emigrazione, quindi – a livello nazionale – nel Consiglio direttivo del Faim, Forum delle associazioni italiane nel mondo. “Ci mancherà il suo contributo di ricerca e studio dell’emigrazione italiana – dichiara Antonio Iannaurato, rappresentante dell’Osservatorio nel direttivo del Cram – nonché la sua esperienza di uomo delle istituzioni, attento ai cambiamenti e alle relazioni umane. L’Osservatorio perde un componente di livello. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutti i componenti del Direttivo e dell’Osservatorio del Cram".