Edizione digitaleAgibilità, gli esiti delle verifiche al Torrione
Gli edifici controllati nella zona 2, in molti chiedono un secondo sopralluogo.
L’AQUILA. Si allunga di giorno in giorno l’elenco con gli esiti dei sopralluoghi di agibilità effettuati dai tecnici della Protezione civile. Sul sito internet del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, è possibile trovare un’altra lista con gli esiti relativi ad alcune centinaia di fabbricati controllati nel quartiere del Torrione (zona 2). Ma intanto sono in molti a richiedere una seconda verifica.
E c’è chi protesta al Comune per il mancato rilascio dei certificati con gli esiti delle verifiche effettuate. Ma l’Ente fa sapere che per richiedere l’allaccio del gas, naturalmente nelle zone dove le reti sono state sistemate, basterà “sfogliare” gli elenchi pubblicati sul suo sito e che gli stessi vengono affissi anche all’Albo Pretorio attualmente consultabile nella sede di via Moscardelli. Chiaramente potrà chiedere il ripristino del servizio solo chi ha la casa classificata con lettera A (agibile). E potrà farlo chiamando Linea Amica Abruzzo.
In quanto alle certificazioni cartacee, al momento il Comune invita tutti ad evitare i via vai nella sede di via Moscardelli a San Francesco. Gli uffici tecnici ricordano anche che il tempo trascorso dalla verifica alla pubblicazione degli elenchi serve per eseguire ulteriori controlli - anche alla luce di possibili errori di trascrizione - sugli aggregati identificativi dei fabbricati. E ciò per poter riportare su ogni scheda “aperta” dati esatti relativi alla via e al numero civico.
Inoltre, il Comune sta cercando di dare priorità, per quel che concerne la pubblicazione degli elenchi, alle zone dove le reti metanifere sono state già controllate e risistemate. Intanto, aumentano le richieste di nuove verifiche volte a rivedere la classificazione dei danni provocati dal sisma. Verifiche che possono essere richieste nella sede dei vigili urbani in via Scarfoglio.
Infine si ricorda, che in base al nuovo criterio di diffusione di tali informazioni, vengono indicati tutti i risultati finali, ovvero la classificazione - dalla lettera A alla F - data ai fabbricati ispezionati. Tali esiti sono riferiti all’edificio e non alle singole unità immobiliari e i nominativi riportati in elenco generalmente riguardano coloro che erano presenti al sopralluogo e non necessariamente i proprietari (come nel caso degli amministratori di un condominio o degli incaricati dei proprietari).
E c’è chi protesta al Comune per il mancato rilascio dei certificati con gli esiti delle verifiche effettuate. Ma l’Ente fa sapere che per richiedere l’allaccio del gas, naturalmente nelle zone dove le reti sono state sistemate, basterà “sfogliare” gli elenchi pubblicati sul suo sito e che gli stessi vengono affissi anche all’Albo Pretorio attualmente consultabile nella sede di via Moscardelli. Chiaramente potrà chiedere il ripristino del servizio solo chi ha la casa classificata con lettera A (agibile). E potrà farlo chiamando Linea Amica Abruzzo.
In quanto alle certificazioni cartacee, al momento il Comune invita tutti ad evitare i via vai nella sede di via Moscardelli a San Francesco. Gli uffici tecnici ricordano anche che il tempo trascorso dalla verifica alla pubblicazione degli elenchi serve per eseguire ulteriori controlli - anche alla luce di possibili errori di trascrizione - sugli aggregati identificativi dei fabbricati. E ciò per poter riportare su ogni scheda “aperta” dati esatti relativi alla via e al numero civico.
Inoltre, il Comune sta cercando di dare priorità, per quel che concerne la pubblicazione degli elenchi, alle zone dove le reti metanifere sono state già controllate e risistemate. Intanto, aumentano le richieste di nuove verifiche volte a rivedere la classificazione dei danni provocati dal sisma. Verifiche che possono essere richieste nella sede dei vigili urbani in via Scarfoglio.
Infine si ricorda, che in base al nuovo criterio di diffusione di tali informazioni, vengono indicati tutti i risultati finali, ovvero la classificazione - dalla lettera A alla F - data ai fabbricati ispezionati. Tali esiti sono riferiti all’edificio e non alle singole unità immobiliari e i nominativi riportati in elenco generalmente riguardano coloro che erano presenti al sopralluogo e non necessariamente i proprietari (come nel caso degli amministratori di un condominio o degli incaricati dei proprietari).