Altra vittima all'Aquila: era uscita da Ortopedia 

L’AQUILA. La provincia dell’Aquila, con 138 nuovi casi, si conferma tra le più colpite della regione, mentre sono 43 i nuovi contagi accertati che riguardano la nostra città. Anche ieri, nel bollettino regionale, è stato inserito un decesso riferito all’Aquilano: si tratta di una donna di 78 anni residente a Rocca di Mezzo. Ancora numeri allarmanti, con un sovraccarico di pazienti sull’ospedale San Salvatore: il primario del reparto di Malattie infettive Alessandro Grimaldi ritiene necessario almeno un mese di restrizioni e controlli severi per cercare di invertire la rotta di diffusione del virus. Intanto, da questa mattina è di nuovo possibile effettuare il tampone molecolare al laboratorio privato Dante Labs: aprirà i battenti il drive-in allestito all’interno del Tecnopolo d’Abruzzo. Il centro prelievi affianca quelli dell’Asl a Collemaggio e Paganica, in cui attualmente i test raccolti vengono poi processati a Teramo e Pescara, con l’allungamento dei tempi per avere i referti.
LA VITTIMA. Un’altra vittima del Covid 19 è legata alla situazione di estrema criticità che ha portato alla chiusura di Ortopedia. Si è spenta, all’età di 78 anni, Santina Sbarbati, in Fabiani, residente a Rocca di Mezzo. La donna era una paziente del reparto di Ortopedia, dove era stata ricoverata in seguito a problemi a un ginocchio con necessità di un intervento chirurgico. Una sfortunata coincidenza con l’esplosione della seconda ondata del virus, che non ha risparmiato reparti-chiave dell’ospedale tra i quali, appunto, il blocco operatorio. La donna, infatti, una volta portato a termine l’intervento sanitario per la problematica di natura ortopedica, era stata dimessa ed era tornata a casa, da dove, insieme al marito, avrebbe poi accusato dei malori dopo alcuni giorni di convalescenza domestica. A quel punto i coniugi sono stati trasportati tutti e due in ospedale dall’ambulanza del 118. Le sue condizioni si sono dunque progressivamente aggravate fino ad arrivare al decesso. I funerali sono stati celebrati nella giornata di ieri a Rocca di Mezzo, dove la famiglia è molto benvoluta. Il marito della donna sta ora lottando contro il Coronavirus.
DANTE LABS. Il servizio gestito dalla multinazionale era stato sospeso lo scorso 18 ottobre, in attesa della realizzazione del drive-in: da oggi i cittadini dotati di prescrizione medica possono effettuare il tampone a pagamento, direttamente dalla propria auto. Il drive-in esterno, a cui possono accedere anche i dipendenti delle aziende convenzionate con il laboratorio, si trova nel piazzale Sandro Pertini, dietro i locali del Tecnopolo d’Abruzzo.  Il servizio è attivo dalle 9 alle 16, dal lunedì al venerdì. «Tutti i test verranno eseguiti nel laboratorio di Dante Labs all’interno del Tecnopolo, dotato delle più innovative e performanti tecnologie nel campo delle biotecnologie. Si garantiscono risposte in 24 ore dalla raccolta del campione. Tutti gli utenti riceveranno i risultati via email e sms senza costi aggiuntivi. Il servizio, attivato dopo l’ottenimento delle autorizzazioni sanitarie nazionali e regionali, viene gestito in collaborazione con le istituzioni locali, tra cui l’Asl provinciale dell’Aquila, alla quale vengono comunicati tempestivamente i risultati dei test». Il laboratorio privato era arrivato a effettuare 500 tamponi al giorno, in seguito alla crescente preoccupazione legata all’aumento dei contagi: il costo di 59 euro per ciascun test è stato abbassato a 35 per i bambini delle scuole dell’infanzia e gli alunni di elementari, medie e superiori.
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