CELANO. Ancora una serata agitata a Celano. Doppia effrazione a distanza di pochi minuti l’una dall’altra in pieno centro abitato, nel quartiere Campitelli, il più popoloso della città. Erano le 20 circa, quando un gruppo di malviventi ha forzato una delle finestre di un’abitazione della zona mentre i proprietari si trovavano all’interno. Con estrema destrezza hanno rivoltato le stanze del reparto notte e portato via denaro contante e tutto l’oro che c’era in casa. In corso la conta del bottino. In questo caso i malviventi sono riusciti a farla franca, dileguandosi prima che la famiglia si accorgesse della loro presenza. Non appena fuggiti, hanno raggiunto una proprietà indipendente a circa 50 metri, interamente recintata. Qui sono entrati attraverso il viale e si sono richiusi il cancello alle spalle. A quel punto sono saliti su un’auto e hanno scavalcato il balcone al primo piano. Da lì si sono arrampicati attraverso la grondaia esterna, fin su al secondo piano. Hanno fatto un piccolo foro alla porta-finestra di una delle camere da letto e ne hanno manomesso la serratura. 

Sono entrati in casa e hanno cominciato a rovistare. La coppia proprietaria dell’abitazione ha avvertito rumori sospetti dalla cucina al pian terreno ed è subito salita attraverso le scale. La banda, nel timore di essere vista, si è subito messa in fuga. «Quando siamo arrivati in camera da letto, abbiamo visto i cassetti a terra e tutto sottosopra. Mi sono affacciato alla finestra e li ho visti scappare calandosi dalla grondaia. Poi sono corsi via a piedi» ha riferito il padrone di casa. Erano in tre. «E anche piuttosto ginnici. Non è facilissimo salire e scendere in quel modo», ha spiegato l’uomo. Le vittime hanno richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione locale, che hanno condotto i rilievi e ascoltato i testimoni. Al vaglio le immagini raccolte dalle telecamere presenti nel quartiere. Appena due settimane fa, sempre a Celano, in orario di cena, alcuni malintenzionati avevano messo a segno tre colpi in appena 40 minuti, spostandosi tra via Enea Merolli e via Benedetto Croce. Anche in quel caso erano stati portati via oro e denaro contante.