Anziano rapinato in casa Bandito si pente: 3 arresti 

Uno dei responsabili fa marcia indietro, racconta tutto ai carabinieri e si consegna L’uomo è in ospedale a Teramo dopo essere stato colpito con pugni e calci

CASTEL DI SANGRO. In tre si introducono nell’appartamento di un anziano, a caccia di denaro e preziosi, ma si imbattono nel padrone di casa che, svegliato dai rumori, affronta i ladri. Davanti alla ferma e coraggiosa reazione del proprietario, i tre malviventi lo colpiscono con calci e pugni, lasciandolo agonizzante a terra. Ma uno dei tre viene presto assalito dal rimorso dell’azione compiuta e poco dopo si reca in caserma per autodenunciarsi e denunciare i suoi complici. È quanto accaduto due notti fa a Castel di Sangro. Protagonisti dell’episodio tre cittadini di origine romena, A.A.S. di 40 anni, A.I., 36 anni e D.U. di 32 anni, che risiedono nel centro sangrino. I tre autori dell’irruzione nell’appartamento dell’anziano e dell’aggressione ai suoi danni sono stati arrestati con l’accusa di rapina e lesioni personali aggravate. L’anziano, che ha 79 anni ed è anche lui di Castel di Sangro, dopo essere stato soccorso dagli stessi carabinieri e portato in ospedale è stato trasferito a Teramo. Il gravissimo fatto è accaduto quando era passata da poco la mezzanotte. I tre romeni hanno forzato l’ingresso principale della villetta nella zona dello stadio Patini di Castel di Sangro dove l’anziano vive da solo, e sono entrati in casa. Mentre i tre malviventi cercavano di fare bottino, il proprietario è stato svegliato dai rumori, correndo a controllare cosa stesse accadendo. Aperta la porta della sala da pranzo si è trovato davanti i tre ladri che, nel timore di essere riconosciuti, lo hanno aggredito e picchiato. Uno dei tre malviventi, però, ha avuto uno scrupolo di coscienza, forse consapevole della gravità dell’azione criminale portata a termine e, poco dopo, si è presentato al comando Compagnia dei carabinieri di Castel di Sangro per raccontare quanto avvenuto, fornendo i dati dei due complici e soprattutto indicando l’abitazione teatro dell’aggressione. Le ricerche dei militari hanno permesso, quasi subito, di individuare e arrestare i responsabili del fatto. L’anziano, rinvenuto a terra privo di conoscenza, è stato immediatamente soccorso. A causa delle percosse subite, all’uomo è stata diagnosticata una grave lesione cerebrale ed è stato trasferito, in prognosi riservata, all’ospedale di Teramo, per essere sottoposto a un intervento chirurgico.
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