L’AQUILA. Venerdì alle 17.30 al Palazzetto dei Nobili è prevista l’assemblea pubblica sul contestato progetto del metanodotto Snam e della centrale di compressione a Case Pente a Sulmona. L’incontro, organizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli impatti dell’opera definita dagli ambientalisti «inutile, pericolosa e dannosa», vedrà la partecipazione di esperti e rappresentanti locali, tra cui Mario Pizzola del Comitato No Snam Sulmona, Ferdinando Galletti usi civici di Paganica-San Gregorio, Silvia Tauro di Legambiente Abruzzo e Renato Di Nicola della Rete per il Clima fuori dal fossile. Nella locandina che annuncia l’assemblea si legge che «il metanodotto, attraversando 19 comuni solo in Abruzzo, non risponde a reali necessità di approvvigionamento e potrebbe mettere a rischio il territorio, sovrapponendosi a faglie sismiche attive». L’assemblea invita anche i sindaci dei comuni interessati a partecipare «per un confronto approfondito sui rischi e le alternative a questa opera». (g.p.)
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