AVEZZANO. Il cantiere dello stadio dei Pini vede la luce. Salvo grossi imprevisti, «entro 10 giorni, o al massimo due settimane, i lavori che andranno a ultimare l’opera di riqualificazione (esclusi gli interventi sugli spalti, ndc) saranno portati a termine».
Lo fa sapere Concetta Balsorio, consigliere comunale di Avezzano con delega all’opera edilizia dello storico impianto della pineta.
Solo pochi giorni fa il timore reale di un intoppo che avrebbe potuto far slittare la riconsegna oltre la prossima primavera. Sotto la lente della ditta incaricata della tracciatura della pista le condizioni atmosferiche inadeguate rispetto alla posa della segnaletica orizzontale. «In Italia esistono pochissime ditte specializzate, tanto che abbiamo dovuto rivolgerci ad alcuni professionisti stranieri, che però hanno ritardato l’intervento, posticipandolo rispetto alla data iniziale, prevista a settembre», spiega la Balsorio, «oggi, a distanza di due mesi, il clima è cambiato. Avezzano è una città umida e sulla pista si crea condensa, condizione del tutto inospitale per la tracciatura. A quel punto ci siamo confrontati tra noi e abbiamo deciso di procedere al riscaldamento della pavimentazione con dei cannoni spara aria calda. Abbiamo surriscaldato la pista ed entro domani la ditta concluderà le operazioni».
Una volta pronto l’ovale saranno portati a termine gli interventi più semplici, come l’installazione del prato sintetico a contorno delle corsie e la gettata di sabbia nelle buche per il salto in lungo. A quel punto scatterà il via libera per l’amministrazione comunale circa l’avvio della procedura di collaudo, attraverso l’invio della richiesta ufficiale, con a corredo specifica documentazione, agli uffici sportivi della Fidal (Federazione italiana di atletica leggera). «Rispetto a un’opera tanto importante abbiamo dovuto far fronte a una serie prolungata di ostacoli. Abbiamo dovuto perseverare muovendoci come una squadra, facendo fronte comune. Questo è il risultato oggi, che premia il lavoro fatto in sinergia, con l’obiettivo di restituire lo stadio dei Pini alla città», ha concluso Concetta Balsorio. Considerati i tempi tecnici necessari per la convocazione del collaudatore e per il sopralluogo ispettivo, difficilmente lo stadio potrà essere riconsegnato agli atleti prima di fine anno. Più verosimile calendarizzare la riapertura della struttura a inizio 2025. (a.p.)
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