L'AQUILA
Cadavere trovato sul Gran Sasso, è dello studente tedesco scomparso / AGGIORNAMENTI
In corso le operazioni di recupero sul monte Prena, le ricerche sono durate tredici giorni
L'AQUILA. Sono in corso le operazioni di recupero di un cadavere sul Gran Sasso. Pare che sia il corpo senza vita dello studente tedesco scomparso tredici giorni fa.
Il ragazzo si chiamava Lewin Weituschat, e la sua scomparsa e’ ancora avvolta nel mistero. Ieri soccorso alpino della finanza, corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e vigili del fuoco con l’elicottero avevano battuto tutta la zona di Monte Prena senza risultato. Le ricerche si concentravano in quell’area ma erano rese complicate dalla diffusa presenza di canali. Di tracce in montagna non ce n’erano, ma in base ad alcune testimonianze pare che il giovane avesse avuto un appuntamento con un amico il 13 agosto e sarebbe stato in procinto di prendere il traghetto, dunque si ipotizzava anche che potesse non trovarsi in montagna.
A diffondere la notizia è stato Mauro Casinghini, direttore dell'Agenzia di Protezione civile abruzzese. Alle operazioni di recupero lungo la forra di Fossaceca sul monte Prena partecipano vigili del fuoco e uomini del Soccorso alpino.
Secondo quanto si è appreso il 25nne Lewin Weituschat stava percorrendo in solitaria la Via del Centenario, che da vado di Corno arriva a Fonte Vetica. Giunto sul lato nord del Prena sarebbe scivolato nella forra. I soccorritori stanno cercando di accelerare il recupero del corpo perché nel pomeriggio è previsto un brusco peggioramento delle condizioni metereologiche: la forra nella quale è stato trovato nei giorni scorsi aveva ricevuto molta acqua piovana.