L'AQUILA. Bella Ciao cantata nell'aula del Consiglio comunale, il presidente dell'assemblea ordina ai vigili di sgomberare l'aula e sospende l'assemblea. La decisione è maturata quando un gruppo di cittadini, appena terminato l'appello da parte del presidente delle assise, Roberto Tinari, ha intonato il canto.

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Nel mirino il consigliere Daniele D'Angelo, della lista civica della maggioranza di centrodestra Benvenuto Presente, legata al sindaco Pierluigi Biondi, il quale aveva criticato l'insegnante della scuola media Patini per averlo spiegato ai ragazzi. Da lì l'affissione di uno striscione davanti alla scuola da parte di Casapound e la denuncia del dirigente scolastico, che aveva parlato di "intimidazione".

Il presidente dell'assemblea municipale ha ordinato ai vigili urbani di "allontanare fino alla fine della seduta" i cittadini, i quali hanno terminato l'esecuzione del canto, affiancati anche da alcuni consiglieri comunali di minoranza che hanno lasciato i banchi per dar loro sostegno. Non si sono registrati incidenti e l'esecuzione è terminata con un applauso. La seduta è poi ripresa con gli altri punti all'ordine del giorno. Osservato anche un minuto di silenzio in memoria delle vittime delle foibe.

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