Centrale Snam a Casa Pente, sabato il sit-in contro la realizzazione
Secondo i comitati quei 2 miliardi e 500 milioni di euro necessari alla realizzazione del progetto Snam potrebbero essere destinati "allo sviluppo delle fonti energetiche pulite e rinnovabili, alle comunità energetiche e alla messa in sicurezza del territorio
SULMONA. "Un'opera inutile, dannosa, pericolosa e imposta". Con queste parole i comitati No Snam Abruzzo tornano a protestare contro la realizzazione della centrale di compressione Snam in località Case Pente a Sulmona. Il sit-in con relativo corteo si terranno sabato 8 febbraio alle 11 "per ribadire con determinazione la contrarietà alla più grande infrastruttura fossile italiana degli ultimi 20 anni". Secondo i comitati quei 2 miliardi e 500 milioni di euro necessari alla realizzazione del progetto Snam potrebbero essere destinati "allo sviluppo delle fonti energetiche pulite e rinnovabili, alle comunità energetiche e alla messa in sicurezza del territorio"