la polemica
Chiesa di San Biagio botta e risposta sulla facciata rifatta
L’AQUILA. Il restauro della chiesa di San Biagio e, in particolare, della facciata, è diventato un caso. Il nunzio a Belgrado Orlando Antonini aveva mosso dei rilievi. Pronta la replica: «Spiace...
L’AQUILA. Il restauro della chiesa di San Biagio e, in particolare, della facciata, è diventato un caso. Il nunzio a Belgrado Orlando Antonini aveva mosso dei rilievi. Pronta la replica: «Spiace dover constatare che di fronte a un evento positivo, monsignor Antonini senza aver constatato de visu il lavoro fatto, abbia avanzato critiche gratuite». Così gli architetti Salvatore Tringali e Rosanna La Rosa, progettista e direttore dei lavori. Controreplica Antonini: «Ho definito il restauro “lodevole a più titoli”; ne ho citato i principali importanti ritrovamenti, sia strutturali sia pittorici, che ora potranno arricchire non poco la ricostruzione dell'intricata vicenda edilizia dell’edificio sacro. Ho qualificato insoddisfacente la decisione di riprodurre il crollato “grezzo” settecentesco dell'ordine superiore della facciata; scelta che rischia di dare un'idea meno positiva del restauro e fa temere per il metodo che si adotterà nel recupero dei successivi ben più importanti monumenti. Mi meraviglia non poco che siano stati i progettisti a reagire quando essi stessi, in occasione della mia visita alla chiesa in restauro, si espressero apertamente a favore di una soluzione “in neutro”, a intonaco – non a un “nuovo grezzo”, com’è stato fatto – della parte superiore del prospetto».