Chiuso viadotto sull’A-24
La flessione di un giunto forse causata dal sisma.
L’AQUILA. Allarme lungo l’autostrada A/24 in seguito a una leggera flessione di un giunto della spalla del viadotto «Vigne Basse» presso il casello L’Aquila est. Per precauzione la carreggiata in uscita dal capoluogo è stata chiusa e si prosegue sull’altra in doppio senso. Il fatto, secondo quanto si è appreso, è stato segnalato alla polizia stradale da alcuni automobilisti i quali hanno notato, in conseguenza di quanto accaduto, la formazione di una sorta di piccolo dosso che provoca un sobbalzo dei mezzi in transito soprattutto se marciano a una certa velocità. Non ci sono state scene di panico ma di certo c’è stata da parte degli automobilisti una comprensibile apprensione in concidenza con la pur breve deviazione del tracciato e per la presenza dei diverse pattuglie della polizia stradale.
Alcuni, infatti, hanno pensato a un incidente e si sono anche informati su cosa fosse successo telefonando anche alla nostra redazione. Sono stati comunque avvertiti subito anche i tecnici della società autostrade dei Parchi i quali dopo un primo sopralluogo hanno disposto, per ora, la chiusura del viadotto lungo circa un chilometro e che si trova sulla frazione di San Giacomo. A scanso di equivoci non si tratta, secondo quanto si è appreso, di un un problema di particolare gravità nel senso che non è in dubbio la stabilità della struttura. Tuttavia è probabile che l’evento sia collegato allo scossone che c’è stato in seguito al sisma. Tra l’altro, subito dopo il terremoto, sullo stesso punto venne disposto un limite di velocità di 110 proprio in conseguenza di un episodio analogo. Il problema è stato evidenziato nel pomeriggio e subito dopo sono partite le verifiche dei tecnici che i quali, al di là di questo problema, dopo il terremoto hanno iniziato a fare continui monitoraggi lungo l’intera rete autostradale interessata dal sisma.
A quel punto si è deciso di chiudere il tratto da ieri fino alle 17 di oggi pomeriggio quando, finiti i controlli e le eventuali riparazioni, tutto dovrebbe tornare alla normalità. Per questa ragione il traffico è stato dirottato in doppio senso sull’altra carreggiata. Nella giornata di ieri, in particolare, non si sono registrati disagi particolari visto che la circolazione in questi giorni è abbastanza limitata e si è proceduto a rilento anche a causa della pioggia battente prevista pure per la giornata di oggi. Nella giornata di oggi se le cose andranno secondo i piani prestabiliti, tutto dovrebbe tornare alla normalità.
Alcuni, infatti, hanno pensato a un incidente e si sono anche informati su cosa fosse successo telefonando anche alla nostra redazione. Sono stati comunque avvertiti subito anche i tecnici della società autostrade dei Parchi i quali dopo un primo sopralluogo hanno disposto, per ora, la chiusura del viadotto lungo circa un chilometro e che si trova sulla frazione di San Giacomo. A scanso di equivoci non si tratta, secondo quanto si è appreso, di un un problema di particolare gravità nel senso che non è in dubbio la stabilità della struttura. Tuttavia è probabile che l’evento sia collegato allo scossone che c’è stato in seguito al sisma. Tra l’altro, subito dopo il terremoto, sullo stesso punto venne disposto un limite di velocità di 110 proprio in conseguenza di un episodio analogo. Il problema è stato evidenziato nel pomeriggio e subito dopo sono partite le verifiche dei tecnici che i quali, al di là di questo problema, dopo il terremoto hanno iniziato a fare continui monitoraggi lungo l’intera rete autostradale interessata dal sisma.
A quel punto si è deciso di chiudere il tratto da ieri fino alle 17 di oggi pomeriggio quando, finiti i controlli e le eventuali riparazioni, tutto dovrebbe tornare alla normalità. Per questa ragione il traffico è stato dirottato in doppio senso sull’altra carreggiata. Nella giornata di ieri, in particolare, non si sono registrati disagi particolari visto che la circolazione in questi giorni è abbastanza limitata e si è proceduto a rilento anche a causa della pioggia battente prevista pure per la giornata di oggi. Nella giornata di oggi se le cose andranno secondo i piani prestabiliti, tutto dovrebbe tornare alla normalità.