CAMARDA. Un’uscita pomeridiana con il trattore nei campi tra Assergi e Camarda per eseguire alcuni lavori. Poi il malore, che non gli ha lasciato scampo. Inutili infatti i successivi tentativi di salvarlo, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco e dell’elisoccorso del 118, levatosi in volo data la natura impervia del terreno su cui giaceva ormai privo di vita, accanto al mezzo agricolo. Impossibile raggiungere la vittima via terra.

A dare l’allarme sono stati alcuni passanti. Sul posto anche i carabinieri. Se n’è andato così Ettore Polidoro, 58 anni, dipendente del Comune dell’Aquila e membro del Gruppo alpini di Camarda, dove si distingueva come uno tra i più attivi. Faceva inoltre parte dell’Associazione provinciale delle amministrazioni separate di uso civico (Asbuc) di Camarda.

«L’ho sentito alle 16 di ieri pomeriggio», ha detto il capogruppo degli alpini di Camarda, Angelo Scipioni, tra gli ultimi ad averlo sentito prima della tragedia. «Era sempre in prima linea quando c’erano da organizzare iniziative. Per noi alpini e per tutta la comunità di Camarda è un dolore immenso. Perdiamo un amico e un uomo di grande generosità e altruismo».

Sconvolti gli amici del 58enne: «Nessuno poteva immaginare quanto successo, era in salute e sempre attivo». Ettore Polidoro lascia la moglie Edy e due figli, Alfredo e Agnese, oggi distrutti dal dolore per la sua improvvisa scomparsa. La notizia si è diffusa rapidamente gettando nello sconforto tutta Camarda e non solo. 

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