Cipriani contro Di Donato

ROCCARASO. «Visto che il sindaco Francesco Di Donato continua a tirarmi in ballo, evidentemente per una mancata assunzione di responsabilità della compagine amministrativa che rappresenta, sono costretto a rispondere ad una serie di affermazioni false e pretestuose». L’ex sindaco di Roccaraso Armando Cipriani risponde alle critiche del suo successore in merito agli aumenti introdotti nel settore dei rifiuti. «Il sindaco», scrive, «anziché cercare di risollevare le sorti di un paese portato al tracollo nel giro di un solo anno, ritiene più proficuo gettare fango su chi ha speso il proprio tempo per la crescita di Roccaraso, crescita azzerata con un colpo di spugna dall’attuale amministrazione. Bene fece l’amministrazione Valentini ad istituire la Tia abolendo la vecchia tassa (Tarsu) in quanto è l’unico strumento che permette il pareggio automatico del bilancio». Secondo Cipriani, inoltre, gli aumenti introdotti nel suo mandato sono stati del 14% in 5 anni ,« mentre l’attuale amministrazione, in un solo anno, ha introdotto aumenti più alti di quelli pubblicizzati dal sindaco». (c.s.)

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