Cocaina nella teiera, tre arresti
Tagliacozzo, i carabinieri cercavano oggetti rubati e in un’abitazione scoprono anche la droga
TAGLIACOZZO. Perquisiscono l’abitazione di tre giovani albanesi alla ricerca di refurtiva e trovano droga e materiale per il confezionamento in una teiera.
I carabinieri della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Enrico Valeri, ieri mattina hanno arrestato a Sfratati, frazione di Tagliacozzo, Nikolin Cupi, 23 anni, regolare, già con precedenti penali, Aldo Boja, 22enne, e Igli Boja, 26, fratelli, entrambi incensurati ma in Italia da irregolari. I tre sono stati trovati in possesso di sette dosi di cocaina, nascoste all’interno di una teiera di ceramica, di bilancini di precisione e altro materiale da utilizzare per il confezionamento delle dosi poi da vendere. Trovati anche numerosi oggetti d’oro, orologi di valore e gioielli. Parte di quanto recuperato è stato sottoposto a sequestro, perché i tre albanesi non hanno saputo dire da dove provenissero, mentre un tablet e alcuni gioielli, sono stati già restituiti al proprietario, in quanto riconosciuti provenienti da un furto in abitazione, avvenuto qualche giorno fa ad Avezzano. I tre, individuati dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile al comando del tenente Marco Mascolo, durante le indagini relative a un furto denunciato in caserma, dovranno rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e di furto aggravato in abitazione e ricettazione.
I carabinieri della stazione di Avezzano, diretta dal luogotenente Bruno Tarantini, hanno invece dato esecuzione agli arresti domiciliari per Giorgio Antidormi, 29enne avezzanese, già arrestato per furto aggravato per cui aveva l'obbligo di dimora.
Magda Tirabassi
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