Colella espone in Sudamerica

13 Novembre 2014

La giovane presenta le sfere di pietra tipiche di Introdacqua

INTRODACQUA. Le sfere di pietra di cui il suo paese è ricco le hanno ispirato l’opera dedicata alle stelle cadenti, che rappresenterà l’Italia alla biennale di Buenos Aires, in Argentina. L’artista Valentina Colella, 30 anni di Introdacqua, parteciperà alla rassegna artistica che si terrà a Mar Del Plata (Buenos Aires) da martedì 18 novembre al 28 febbraio. L’opera, che si chiama “Awaiting my lucky star” (in attesa della mia buona stella), mette in moto le leggende, le stelle cadenti e i sogni. E Valentina deve aver immaginato che le perfette sfere di pietra, di cui le valli di Introdacqua sono piene dall’epoca geologica del Neogene (più di 2 milioni di anni fa), fossero pezzi di stelle cadenti, perfetti per raccontare la sua storia iconografica. «Sin da piccola ho immaginato che fossero cadute sulla terra» racconta l’artista «sull’origine delle sfere si narra una leggenda secondo cui, su due montagne lontane, due innamorati, una strega ed uno stregone, durante le loro turbolenze amorose comunicavano con le sfere. Le bocce rimandano anche alle munizioni dei cannoni ed è per questo che ho voluto ribaltare il loro significato, utilizzandole come messaggio di pace universale». (f.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA