Contratti rischiosi, banca battuta

L’AQUILA. Ennesima vittoria, in una causa civile, contro i piani finanziari venduti da Mps (Monte dei Paschi di Siena). Un cliente che aveva sottoscritto due piani finanziari (uno per un valore complessivo di 103mila euro, l’altro per un totale di 101mila), riavrà dall’istituto di credito la somma, comprensiva degli interessi legali, oltre alle spese, pari a circa 350mila euro. Si tratta dei piani finanziari denominati “4You”.

Nello specifico il cliente, assistito dall’avvocatessa aquilana Mary Corsi, aveva sottoscritto due piani finanziari, versando, negli anni, la cospicua somma di circa 350mila euro. La sentenza favorevole al risparmiatore è stata pronunciata dalla seconda sezione civile del tribunale di Siracusa. Secondo il giudice, «il contratto “4You”, presentato e pubblicizzato come piano di finanziamento a finalità previdenziale e in conflitto d’interesse, evidenzia una sproporzione degli interessi tutelati in favore della banca in quanto, a fronte di guadagni certi per la stessa, grava sull’altra parte un notevole rischio, se non una situazione di sicura perdita, non essendo concessa né la disponibilità della somma mutuata né i titoli. Non meritevoli di tutela appaiono i detti contratti che trasferiscono l’intera alea derivante da un contratto a una sola delle parti». Il tribunale ha tuttavia respinto la domanda di risarcimento danni. «Il contratto», si legge nella sentenza, «è presentato e pubblicizzato come piano di finanziamento a finalità previdenziale. È un contratto a lungo termine (15 anni) e prevede un finanziamento bancario al tasso fisso con utilizzazione della somma per acquisto di obbligazioni zero coupon, fondi comuni e altri, senza possibilità d’intervenire sul tipo d’investimento. I prodotti vengono denominati, ma non se ne precisa il costo, il rendimento e soprattutto il rischio per il cliente che appare molto elevato».(e.n.)

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