D’Ercole abbraccia la città
Messa a Pettino per l’ingresso del vescovo ausiliare
L’AQUILA. Con Letta e il segretario del Papa tra gli invitati, è il giorno dell’ingresso ufficiale all’Aquila di monsignor Giovanni D’Ercole. Il vescovo ausiliare celebra alle 18, nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi di Pettino.
L’abbraccio con la sua nuova comunità diocesana avverrà nella chiesa che, nei giorni del post-terremoto, si è trasformata in un grande magazzino a servizio degli sfollati grazie alla disponibilità del parroco don Dante Di Nardo, che ha concesso ospitalità anche alla scuola della Missione Dottrina Cristiana per la sede provvisoria sorta nel piazzale. È qui, in una delle parrocchie più popolose dell’arcidiocesi, che si terrà la solenne liturgia d’ingresso. Oltre all’arcivescovo Giuseppe Molinari e ai fedeli, parteciperanno alcuni arcivescovi e vescovi d’Abruzzo e Molise, il nunzio apostolico a Belgrado monsignor Orlando Antonini, Georg Gaenswein, segretario particolare di Papa Benedetto XVI, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta, il capo dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente. Alla messa parteciperanno anche alcuni fedeli provenienti dalla Valle Roveto e, in particolare, dalla frazione di Rendinara di Morino paese d’origine del neo-vescovo.
Ieri, intanto, alla vigilia del suo arrivo ufficiale all’Aquila, il vescovo ausiliare ha condotto regolarmente il programma religioso «Sulla via di Damasco» su Raidue. Nel corso del programma sono state trasmesse le immagini della solenne consacrazione episcopale avvenuta una settimana fa nella basilica di San Pietro. D’Ercole, ancora molto emozionato, ha ripercorso i momenti salienti della cerimonia. Poi è stato trasmesso un filmato dall’Aquila che ha mostrato uno spaccato della città che si sta preparando al Natale, con l’allestimento dei presepi nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito e alla Fontana luminosa. In chiusura di trasmissione il vescovo ha annunciato che non lascerà il programma da lui ideato. Continuerà a fornire il suo contributo ma sarà presto affiancato da un altro conduttore, anche per gli impegni pastorali del suo nuovo incarico che sono già molto pressanti.
Infatti le due giornate di domani e dopodomani saranno dedicate agli incontri con le autorità civili e militari per le presentazioni e lo scambio degli auguri di Natale. Martedì alle 17 D’Ercole celebrerà un’altra messa a Pettino per i dipendenti della Provincia. Mercoledì 23, invece, alle 11, sarà nella tenda-mensa dell’ospedale San Salvatore per la liturgia in preparazione al Natale, al termine della visita pastorale che l’arcivescovo Molinari ha compiuto tra i reparti riattivati. Il giorno di Natale, infine, alle 9,15, il vescovo ausiliare incontrerà i detenuti del carcere delle Costarelle.
L’abbraccio con la sua nuova comunità diocesana avverrà nella chiesa che, nei giorni del post-terremoto, si è trasformata in un grande magazzino a servizio degli sfollati grazie alla disponibilità del parroco don Dante Di Nardo, che ha concesso ospitalità anche alla scuola della Missione Dottrina Cristiana per la sede provvisoria sorta nel piazzale. È qui, in una delle parrocchie più popolose dell’arcidiocesi, che si terrà la solenne liturgia d’ingresso. Oltre all’arcivescovo Giuseppe Molinari e ai fedeli, parteciperanno alcuni arcivescovi e vescovi d’Abruzzo e Molise, il nunzio apostolico a Belgrado monsignor Orlando Antonini, Georg Gaenswein, segretario particolare di Papa Benedetto XVI, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta, il capo dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente. Alla messa parteciperanno anche alcuni fedeli provenienti dalla Valle Roveto e, in particolare, dalla frazione di Rendinara di Morino paese d’origine del neo-vescovo.
Ieri, intanto, alla vigilia del suo arrivo ufficiale all’Aquila, il vescovo ausiliare ha condotto regolarmente il programma religioso «Sulla via di Damasco» su Raidue. Nel corso del programma sono state trasmesse le immagini della solenne consacrazione episcopale avvenuta una settimana fa nella basilica di San Pietro. D’Ercole, ancora molto emozionato, ha ripercorso i momenti salienti della cerimonia. Poi è stato trasmesso un filmato dall’Aquila che ha mostrato uno spaccato della città che si sta preparando al Natale, con l’allestimento dei presepi nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito e alla Fontana luminosa. In chiusura di trasmissione il vescovo ha annunciato che non lascerà il programma da lui ideato. Continuerà a fornire il suo contributo ma sarà presto affiancato da un altro conduttore, anche per gli impegni pastorali del suo nuovo incarico che sono già molto pressanti.
Infatti le due giornate di domani e dopodomani saranno dedicate agli incontri con le autorità civili e militari per le presentazioni e lo scambio degli auguri di Natale. Martedì alle 17 D’Ercole celebrerà un’altra messa a Pettino per i dipendenti della Provincia. Mercoledì 23, invece, alle 11, sarà nella tenda-mensa dell’ospedale San Salvatore per la liturgia in preparazione al Natale, al termine della visita pastorale che l’arcivescovo Molinari ha compiuto tra i reparti riattivati. Il giorno di Natale, infine, alle 9,15, il vescovo ausiliare incontrerà i detenuti del carcere delle Costarelle.