Del Castello riceve il premio Vello d’oro dell’imprenditoria

ROCCARASO. Roberto Del Castello, Valeria De Felice e l’associazione Etutorweb hanno vinto la seconda edizione del premio Vello d’oro per la cultura, l’impegno sociale e l’imprenditoria promosso dall’associazione “Roccarasoè”, in collaborazione con MusicArte International. L’evento è patrocinato da Senato, Regione, Provincia, Università di Pavia, Università di Napoli “Federico II”, Università di Roma “La Sapienza” e dall’Unicef Abruzzo. Alla cerimonia, che si è svolta al cinema Roma di Roccaraso, sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Amicone, fondatore e membro dell’associazione “Roccarasoè” Luigi Altamura (medico), Emma Pomilio (scrittrice), Cinzia D’Altorio (presidente dell’Associazione nazionale dirigenti alte professionalità della scuola per la provincia dell’Aquila) e Alessandro Di Liegro (direttore responsabile della rivista on-line Etutorweb). La giuria speciale del premio – composta da Amicone, Altamura, Pomilio, D’Altorio e Gianpiero Gamaleri (giornalista e docente universitario) – ha votato all’unanimità l’assegnazione di questo prestigioso riconoscimento a Del Castello, Di Felice ed Etutorweb. L’imprenditore Del Castello è amministratore della società impianti funiviari Aremogna-Roccaraso. Valeria De Felice è scrittrice e imprenditrice nel settore dell’editoria e ha fondato la “Di Felice Edizioni” a Martinsicuro, nel Teramano, attraverso la quale ha sostenuto i nuovi autori abruzzesi. Etutorweb, presieduta da Piera Levi–Montalcini (nipote del premio Nobel Rita Levi Montalcini), ha ottenuto il premio «per avere dato vita al giornale on-line grazie al quale le famiglie vengono rese coscienti dei rischi che Internet costantemente ci pone davanti. Soprattutto a tutela dei minori».

«Con questa seconda edizione del premio Vello d’oro», commenta Alessandro Amicone, fondatore e membro di “Roccarasoè”, «abbiamo voluto assegnare il giusto riconoscimento a uomini, donne e associazioni che nel proprio ambito hanno contribuito alla crescita della cultura, dell’economia e del senso civico e di solidarietà in Abruzzo e in Italia».

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