Diffamazione Ex consigliere assolto in appello

PESCASSEROLI. Condannato in primo grado per diffamazione in atto pubblico dal Tribunale di Sulmona, ieri l'ex consigliere comunale di Pescasseroli è stato assolto «perchè il fatto non sussiste» dalla Corte di Appello dell'Aquila. Silvano Di Pirro, ex amministratore del centro montano e attuale responsabile della locale segreteria del Partito di Rifondazione comunista, è stato completamente scagionato dall'accusa di aver rivolto nel corso di un consiglio comunale del 2008 frasi offensive nei confronti dell'ex segretario del Comune di Pescasseroli, Gian Luigi Zanatta. «Giustizia è stata fatta», commenta Di Pirro, «ma soprattutto con questa sentenza è stato ristabilito il principio giuridico che investe il consigliere comunale, democraticamente eletto dai cittadini, di diritti e di doveri da esercitare soprattutto in consiglio comunale nel rispetto della legge». Di Pirro, difeso dai legali Rosella Rosselli e Antonietta Finamore, in primo grado era stato condannato alla pena di 800 euro di multa e al risarcimento di 4mila euro per il danno patito dalla parte civile. (m.lav.)

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