CASTELVECCHIO SUBEQUO. Castelvecchio Subequo piange la scomparsa della professoressa Maria Onelia Salutari, per tutti Mariella. La docente di inglese, 57 anni, è stata trovata morta domenica mattina nella sua abitazione in paese. I carabinieri, intervenuti sul posto, propendono per un gesto volontario. La comunità è stata profondamente colpita da questa tragica perdita. La professoressa Salutari era amata dai suoi studenti per la dolcezza e la dedizione al mondo della scuola. Per anni aveva dedicato la sua vita all’assistenza del fratello coinvolto in un incidente. Rimasta sola poco prima dell’inizio della pandemia, aveva iniziato a soffrire per l’assenza dei suoi cari. Nonostante le difficoltà, continuava a insegnare inglese nella scuola media di Castelvecchio Subequo.

Due suoi cugini le erano sempre vicino, giorno e notte. Domenica mattina, dopo che uno dei due aveva lasciato l’abitazione mentre attendeva l’arrivo dell’altro familiare, la donna ha deciso di farla finita. Non avrebbe lasciato biglietti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sulmona, per i rilievi, e i medici del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La notizia della sua scomparsa si è rapidamente diffusa. In passato l’insegnante aveva lavorato anche all’Aquila. Il Comitato spontaneo genitori “Siamo parte del mondo”, insieme agli alunni e ai genitori della comunità scolastica di Castelvecchio Subequo, e dell’intera Valle Subequana, ha espresso «il più profondo cordoglio per la dolorosa perdita della cara professoressa Salutari», ricordandola con parole toccanti.

«Grazie professoressa per la dedizione, la sensibilità, la cura che hai riservato ai tuoi ragazzi», hanno scritto, «per l’amore e la passione per la scuola di questo territorio che ogni giorno hai difeso e valorizzato con la tua professionalità e competenza. Non ti dimenticheremo mai, anche se oggi ci sentiamo tutti più soli e avremmo voluto averti con noi per molto tempo ancora. La terra ti sia lieve». I funerali si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa di San Francesco d’Assisi con una grande partecipazione. Al termine della cerimonia, diversi bambini, suoi alunni, hanno letto messaggi carichi di affetto per la loro professoressa, testimoniando il ricordo indelebile che ha lasciato in ognuno di loro.

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