Domani i funerali di Franchi
Muore sull’A14, oggi la Procura decide se fare l’autopsia.
AVEZZANO. Sono previsti per domani pomeriggio i funerali di Nicola Franchi, il fisioterapista di 31 anni di Avezzano morto sabato pomeriggio in un tragico incidente avvenuto sull’A-14, in territorio di Casalbordino. La famiglia attende infatti per questa mattina la decisione della Procura della Repubblica di Chieti.
Anche se sulle cause dell’incidente indagano gli uomini della polizia autostradale del distaccamento di Vasto sud per conto della Procura di Vasto, Nicola Franchi è morto all’ospedale clinicizzato di Chieti, dove era stato trasportato da un’eliambulanza del 118. Da qui la competenza «territoriale» per decidere su una eventuale autopsia.
E’ probabile però - visto che Franchi non ha avuto collisioni con altre automobili e che l’asfalto bagnato spiegherebbe la perdita di controllo del mezzo - che al posto dell’autopsia il magistrato disponga una semplice visita esterna. Soltanto il sospetto di un malessere o di un malore improvviso potrebbe richiedere un approfondimento, ipotesi questa che per ora non sembra avvalorata da alcun indizio. Il nulla osta per i funerali dunque potrebbe arrivare già nella tarda mattinata di oggi.
L’incidente sull’A14 ha scosso familiari e amici, perchè il giovane avezzanese faceva spesso quel tratto di autostrada ed era un conducente prudente, oltre che esperto. Al momento dell’incidente sull’autostrada pioveva a dirotto e tirava un forte vento. L’automobilista viaggiava da solo in direzione Sud per tornare a casa, a Vasto, dove da settembre 2008 vive stabilmente insieme alla moglie Sabina Bucciarelli, sua coetanea.
La vettura, una Fiat Punto 1.300 del 2004, ha iniziato all’improvviso a sbandare: l’automobile ha urtato il guard-rail di destra e lo ha scavalcato prima di ribaltarsi e finire fuori strada. L’urto è stato violento e quando sul posto sono arrivati i soccorritori, le condizioni del giovane erano già molto gravi: per questo Franchi è stato trasportato al policlinico di Chieti con un elicottero del 118.
Una tragedia che ha fatto sprofondare nel dolore l’intero quartiere di Borgo Angizia, dove la famiglia Franchi è molto conosciuta. Il padre Gino, è infatti l’ex comandante della Forestale della stazione di Magliano dei Marsi, ed è andato in pensione soltanto a giugno dello scorso anno. La madre Vincenzina è infermiera all’ospedale di Avezzano. Il giovane fisioterapista ha anche una sorella che si chiama Giuseppina, di 28 anni. Accanto all’abitazione di via Ludovico Muratori abitano anche gli zii paterni, che erano molto affezionati al giovane.
Ma per tutto il quartiere la notizia della tragedia è stata come una doccia fredda, che ha lasciato tutti senza fiato. I funerali di Nicola Franchi si terranno probabilmente domani pomeriggio nella parrocchia del quartiere Borgo Angizia, la chiesa di San Pio X che lo ha visto crescere.
Anche se sulle cause dell’incidente indagano gli uomini della polizia autostradale del distaccamento di Vasto sud per conto della Procura di Vasto, Nicola Franchi è morto all’ospedale clinicizzato di Chieti, dove era stato trasportato da un’eliambulanza del 118. Da qui la competenza «territoriale» per decidere su una eventuale autopsia.
E’ probabile però - visto che Franchi non ha avuto collisioni con altre automobili e che l’asfalto bagnato spiegherebbe la perdita di controllo del mezzo - che al posto dell’autopsia il magistrato disponga una semplice visita esterna. Soltanto il sospetto di un malessere o di un malore improvviso potrebbe richiedere un approfondimento, ipotesi questa che per ora non sembra avvalorata da alcun indizio. Il nulla osta per i funerali dunque potrebbe arrivare già nella tarda mattinata di oggi.
L’incidente sull’A14 ha scosso familiari e amici, perchè il giovane avezzanese faceva spesso quel tratto di autostrada ed era un conducente prudente, oltre che esperto. Al momento dell’incidente sull’autostrada pioveva a dirotto e tirava un forte vento. L’automobilista viaggiava da solo in direzione Sud per tornare a casa, a Vasto, dove da settembre 2008 vive stabilmente insieme alla moglie Sabina Bucciarelli, sua coetanea.
La vettura, una Fiat Punto 1.300 del 2004, ha iniziato all’improvviso a sbandare: l’automobile ha urtato il guard-rail di destra e lo ha scavalcato prima di ribaltarsi e finire fuori strada. L’urto è stato violento e quando sul posto sono arrivati i soccorritori, le condizioni del giovane erano già molto gravi: per questo Franchi è stato trasportato al policlinico di Chieti con un elicottero del 118.
Una tragedia che ha fatto sprofondare nel dolore l’intero quartiere di Borgo Angizia, dove la famiglia Franchi è molto conosciuta. Il padre Gino, è infatti l’ex comandante della Forestale della stazione di Magliano dei Marsi, ed è andato in pensione soltanto a giugno dello scorso anno. La madre Vincenzina è infermiera all’ospedale di Avezzano. Il giovane fisioterapista ha anche una sorella che si chiama Giuseppina, di 28 anni. Accanto all’abitazione di via Ludovico Muratori abitano anche gli zii paterni, che erano molto affezionati al giovane.
Ma per tutto il quartiere la notizia della tragedia è stata come una doccia fredda, che ha lasciato tutti senza fiato. I funerali di Nicola Franchi si terranno probabilmente domani pomeriggio nella parrocchia del quartiere Borgo Angizia, la chiesa di San Pio X che lo ha visto crescere.