Donne di ieri e di oggi: il progetto del Comune
Presentato il cartellone per le iniziative in programma in occasione dell’8 marzo Il percorso di riscoperta delle figure di rilievo del mondo in rosa durerà un anno
L’AQUILA. Valorizzare le figure femminili del passato, in grado di lasciare un segno indelebile nella storia, e le donne contemporanee, che danno un contributo significativo alla società. Questo il senso dell’iniziativa «Prospettive rosee», ideata dall’assessorato alla Cultura, alle pari opportunità e alle politiche sociali del Comune, in occasione della giornata internazionale della donne, che si celebra l’8 marzo.
Un progetto articolato, che si aprirà il 6 marzo, al Palazzetto dei Nobili, alle 17,30, con il primo appuntamento dedicato alla figura di Margherita d’Austria, ambasciatrice della città dell’Aquila al di là dei confini del Regno di Napoli: donna forte e volitiva, in grado di contrastare gli stereotipi maschili del suo tempo. Il percorso di analisi e valorizzazione delle «donne che hanno fatto la storia» durerà esattamente un anno e si chiuderà l’8 marzo 2016.
I dettagli del programma sono stati illustrati, in conferenza stampa, dagli assessori Betty Leone, Emanuela Iorio ed Emanuela Di Giovambattista che hanno sottolineato come «a scegliere la galleria di donne da riscoprire nel corso dell’anno sarà una speciale commissione, tutta al femminile, composta da rappresentanti del mondo sociale, scolastico, del lavoro, del sindacato e dell’arte».
A tratteggiare il profilo di Margherita d’Austria sarà Silvia Mantini, docente di storia moderna all’Università dell’Aquila. Allieteranno la serata «Le cantrici di Euterpe», con brani del XV e XII secolo. Tra gli appuntamenti in programma l’8 marzo, «Musica in rosa», alle 11,30, al Conservatorio «Casella»; «Scatti d’amore e di magia», alle 17,30 al Palazzetto dei Nobili, un recital del Concentus Serafino Aquilano con i disegni di Barbara Vallese e le fotografie di Roberto Grillo; «Incantevole bellezza, riflessioni sulla donna nella nostra società», a cura dell’associazione Nuova Acropoli (sede dell’associazione, in via Pile 18), «Visione of woman», mostra collettiva allestita dall’associazione Quarto di Santa Giusta (Muspac, ore 18) e lo spettacolo «Madame Bovary», alle 18, al teatro Nobelperlapace, a San Demetrio ne’ Vestini.
«Prospettive rosee», ha dichiarato Leone, «vuole focalizzare l’attenzione sulle figure femminili del passato che si sono distinte per tempra e qualità, lasciando il testimone alle donne contemporanee, che ne hanno ricalcato le orme. Esempi positivi che raccontano le caratteristiche e le peculiarità delle donne».
Monica Pelliccione
©RIPRODUZIONE RISERVATA