SULMONA
Dopo 25 anni (e un'inchiesta penale) il Comune mette a norma il canile
Gli interventi, dal costo di 150mila euro, seguono alle indagini della Procura per maltrattamenti agli animali e abusi edilizi
SULMONA. Dopo venticinque anni il Comune di Sulmona rimette a norma il canile comunale di località Noce Mattei che non risulta iscritto nell'albo regionale. I lavori si sono resi necessari in fase d'istruzione della gara pluriennale e dopo l'inchiesta aperta dalla procura della Repubblica di Sulmona che vede al momento quattro iscritti sul registro degli indagati per gli abusi edilizi sulla struttura e i presunti maltrattamenti ai cani ospitati. Nell'agosto scorso, con una manovra di bilancio, la giunta comunale aveva stanziato 150mila euro per gli interventi da realizzare, al fine della messa a norma della struttura, che ospita circa 150 cani.
Il progetto prevede il ripristino degli spazi degli ambulatori, l'innalzamento delle reti esterne e interne per alcune decine di centimetri, la rimozione delle superfetazioni abusive e la costruzione di box per l'isolamento dei cani malati o particolarmente aggressivi.