CARSOLI. Nuovo allarme furti nella Marsica dopo i recenti episodi denunciati alle forze dell’ordine. Tre in particolare, tutti avvenuti durante la tarda serata di lunedì. La prima chiamata al comando dei carabinieri di Tagliacozzo da parte di una donna di Carsoli, S.L., 74enne residente in un’abitazione in località Campora. All’arrivo dei militari è apparsa in stato di choc. Due uomini, poco dopo le 23, si sono introdotti in casa sua mentre dormiva. Hanno forzato la finestra del bagno e hanno raggiunto la camera da letto. A quel punto hanno acceso la luce, destando dal sonno la donna, che si è trovata di fronte le due ombre. Presa da un forte spavento ha iniziato a urlare. I due malviventi sono quindi fuggiti, senza riuscire a portare via nulla. Circa mezz’ora dopo, una seconda chiamata per un furto alla Elettrotermoidraulica di F.B., con sede a Oricola, in località Casa Bianca. In questo caso i banditi hanno portato via una telecamera di videosorveglianza installata all’interno dello stabilimento. Secondo quanto ricostruito dalla radiomobile di Tagliacozzo, il dispositivo era ben nascosto e, ad eccezione del titolare, solo pochissime persone ne erano a conoscenza. In entrambi i casi è stata avvistata un’auto scura allontanarsi a tutta velocità, probabilmente una Bmw. I carabinieri non escludono che i due avvenimenti possano essere iniziativa della stessa banda. Infine un tentato furto a Pescina, in un appartamento in via Carlo Alberto, intorno alle 23 della stessa sera. La scoperta da parte della proprietaria, una donna del posto di 32 anni. Stava rincasando quando ha notato qualcosa di strano. Il portone blindato risultava danneggiato in più punti, come sfregiato. Qualcuno aveva da poco tentato lo scasso, senza però riuscirci. Nonostante l’utilizzo di apposita attrezzatura, come si evince dai segni sul portone, i ladri hanno dovuto desistere e rinunciare a portare a compimento il piano originario. La donna ha lanciato l’allarme e atteso all’esterno l’arrivo delle forze dell’ordine. Sul posto per il sopralluogo i carabinieri di Collarmele.  (a.p.)

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